Un intervista con
Jens, guzzitech.dk
by
Luca Formenti
Jens
|
Luca
|
Ciao a tutti!
Dove potreste trovare la sirenetta, una regina, più maiali che persone e un sacco di mulini?
In Danimarca, ovviamente!
Durante il mio viaggiare per l’Europa, avrò la
possibilità di passare un po’ di tempo in questo paese, e
ho intervistato l’amministratore del ben noto sito web
www.guzzitech.dk
Questo sito web è sorprendente: contiene un ampio catalogo di
informazioni dettagliate su ogni modello di Guzzi prodotta dalla fine
dei ’60 ai fine ’90. Inoltre, ci sono diversi articoli
tecnici, che sono molto utili anche per le moto più moderne.
Benché il danese sia la lingua madre del sito web, Jens ha
dedicato molto tempo nella traduzione in inglese di quasi tutto il sito.
Chiunque può usufruire delle informazioni raccolte anche se conosce poco l’inglese.
Ma iniziamo subito con l’intervista.
Luca: Prima di tutto, riguardo la presenza di Moto Guzzi in Danimarca.
Jens: Abbiamo un gruppo di appassionati molto motivati in
Danimarca. E una piccola comunità, perché penso ci siano
1500 Guzzi in Danimarca, e ognuno si conosce, e il club Moto Guzzi
(www.motoguzzi.dk) ha un sito web molto attivo, rispetto ad altre
marche.
L: Quindi la presenza di Moto Guzzi in Danimarca è lontana dall’essere inattiva!
Di seguito, alcune foto del raduno a cui ho partecipato, dove incontrai Jens
Alcune Moto Guzzi in un tipico paesaggio danese
|
Un tipico paesaggio danese, con tanto di mulini a vento!
|
Anche altre marche di motociclette sono presenti
|
L: E cosa mi dici del sito web? Quanto tempo per organizzarlo e quanto è attivo adesso?
J: ...un giorno vidi un Le Mans
pesantemente modificato (...) l’ho comprato d’istinto. Era
la mia 19esima o 20esima moto, ne ho avute parecchie prima. Ho guidato
questo Le Mans per 6 anni ed era un laboratorio circolante
perché continuavo a modificarlo ogni momento:”oh, posso
montare camme diverse”, “posso montare cilindri più
grossi”, “carburatori più grossi”. Tutto
questo fondava le basi della mia conoscenza per fare il sito”
Quando iniziai il sito non avevo questo indirizzo, avevo un altro
datomi da un diverso server, ma avevo solo 5 megabyte di spazio. E
quando crebbe e vidi che l’interesse era molto mi chiesi:
“Come dovrei chiamare il sito, quale dovrebbe esserne il
nome?” Conoscevo guzzitech.com e scrissi loro chiedendo di poter
usare guzzitech.dk. Mi risposero e mi dissero <<Nessun
problema, procedi pure>>. Ho avuto molti riscontri dalle persone,
molte persone mi hanno spedito cose, ma non c’è una
newsletter o un forum, perché ci sono così tanti forum
internazionali che nessuno ha bisogno di un altro. Le persone visitano
i forum e se trovano qualcosa di interessante per il sito web me lo
spediscono, cosa molto utile perché non posso trovare ogni cosa
da solo. Le persone mi spediscono documenti scannerizzati, alcuni li
scannerizzano da soli e mi spediscono un cd se il file è troppo
grosso; tutto ciò perché ognuno si rende conto che
è utile che tutta questa informazione tecnica sia raccolat da
qualche parte. Quando qualcuno ne ha bisogno, visita il sito e la
trova. Questa è la visione che le persone hanno del sito.
“Ho avuto questa informazione, come posso essere utile? Ok, la
spedirò a guzzitech e Jens le metterà nel sito e tutti
sono contenti” Questo è il modo con cui le cose funzionano.
L: E sembra che sta fuinzionando e
crescendo molto bene! E a proposito delle Moto Guzzi: che cosa attira
in queste moto e perché comprarle in Danimarca?
J: Qui se vuoi raggiungere un negozio
devi guidare tra i 200 e i 1000km, ma penso che quello che mantiene
viva Moto Guzzi in Danimarca sia la comunità di persone, ci si
conosce tutti, e ognuno sa a chi chiedere per uno specifico problema,
tutti i giorni ricevo lettere dalla Danimarca e da tutto il mondo,
dall’Egitto, dal Sud Africa, molti Australiani, molti Americani e
Inglesi.
Poiché ognuno aiuta gli altri, ed è una caratteristica
costante tra i possessori di Moto Guzzi, le persone si aiutano ovunque.
L: Ho già sentito questa storia, mmmhhhh...
J: ....in Danimarca si nota una grossa
differenza tra i possessori di Ducati e quelli di Moto Guzzi:
perché i possessori di Ducati vogliono la fibra di carbonio, che
deve essere costosa, e vanno dal meccanico per il cambio olio, mentre i
possessori di Moto Guzzi stanno festeggiando, (...), sono più
rilassati.
L: Va bene, troviamo l’ultima
cosa, quella che fa diventare matto la maggior parte di noi, quella
coda che ci avvicina alla clinica psichiatrica.
J: (parlando del 1100sport) è una
moto pesante, vecchio stile, ed è semplice, un motore da
trattore, ma si può andare forti, avendo il manico. Questo
è molto bello e dà molta soddisfazione perché ha
un anima, non è come un computer o...
L: Va bene ragazzi, facciamolo,
dichiariamoci malati mentali! La nostra malattia si chiama Guzzite e la
medicina è una Moto Guzzi!!Ascoltiamo di più a riguardo di queste strane persone malate.
J: si possono confrontare (Moto Guzzi)
con le persone, (...) il proprietario di una Giapponese è
sempre vestito bene, non ha unghie sporche, non ha tatuaggi, è a
posto, perché non ha alcun inconveniente tecnico, ma non ha
alcun carattere (la moto), è semplicemente noiosa.
Il proprietario di Moto Guzzi? No no no, ha unghie sporche, tatuaggi,
beve troppo, ma è divertente, ed è divertente passare
tempo con lui, perché succede sempre qualcosa di interessante
quando si è in compagnia di queste persone, che è sempre
un’ottima cosa.
Ora pensate al vostro paese: i proprietari di Moto Guzzi si comportano così?
Certo che si!
E sapete perchè?
Perchè non scelgono la moto: è la Moto Guzzi che sceglie loro!
Luca
Formenti
P.S. Jens ha molto spazio libero sul
sito, ed è contento di ospitare le traduzioni in italiano delle
sua pagine, quindi contattatelo se siete disponibili a tradurre
© Anima
Guzzista

|