Quest'anno il tradizionale momento di ritrovo prima che il Natale e le altre feste col freddo ci rapiscano è stato anticipato a novembre, per un impeto improvviso di cerchiobottismo al cubo, capace di conciliare la presenza di diversi personaggi.

Lasciando per un attimo Sebastiano Marcellino (ma solo per un attimo), c'era da non perdersi l'occasione della presenza nella parte alta dello stivale del nostro visagista nonchè neo-minchia cartageno accompagnato oltretutto da Francesca, cose che non capitano tanto spesso, eppoi ve lo confesso: io ho un debole per quest'uomo. Difatti ci vedremo ancora il prossimo weekend a Parigi (tanto ora non può leggere e quindi disdire l'impegno), ma lasciamo questi bassi gossip per rientrare nel novero dei personaggi presenti: Giuseppe Ghezzi, il mago della MGS-01 ha aderito con piacere trascinando senza neanche tanta fatica anche Samuele Sardi che speriamo ci faccia sentire presto il suono della MAS-01 in preparazione, tutti con allegra famiglia al seguito. E che dire di chi non si lascia mai sfuggire l'occasione anche a costo di ibernante odissea padana, come i coniugi Cottini, due miti fatti Guzzi, o il grande GasGas con le costole ancora in rodaggio?

Veniamo alla location: agriturismo Fattoria delle Rose di Vigellio (BI): un agriturismo di quelli veri, quelli dove si fa tutto in casa, pane compreso (tra l'altro strepitoso). Il tutto organizzato dalla Iko Travel Organisationz in maniera oserei dire impeccabile. La calda (per non dire rovente) stufa all'interno ha ridato funzionalità alle giunture dei sopraggiunti a cavallo dei loro ferri, mentre le portate... uhm, anzi che dico: YUM! ARF! SLURP! Tutto ultrasuperlibidingustoso; almeno questo mi è parso il commento più gettonato dopo aver consumato tutti gli stuzzicadenti.

Insomma: un pranzo assai piacevole. Occasione di fare una piccola sorpresa a Sebastiano Marcellino, che in fondo è soddisfare un suo desiderio: quello di vedere il suo nome affiancato ad Anima Guzzista. Quando Goffredo, dopo il recente Coupe-Moto Legend ci ha riportato questo suo desiderio, per noi è stato un onore e un piacere grandissimo realizzarlo immediatamente, e così ecco pronto lo striscione che la famiglia Marcellino porterà in tutte le manifestazioni, accanto alla otto cilindri, alla 350 bialbero e alle altre bellezze che Sebastiano sa ricreare. Un applauso!