RACCONTI
Report di una
fantastica giornata pugliese
di Enzo Nasto (enas84)
Eh si amici miei, quella che ho vissuto il primo
novembre scorso � stata proprio una fantastica giornata pugliese! Alla
fine ce l�ho fatta, ho partecipato anche io al I� Incontro Guzzifoggiano
di Anima Guzzista. Ma partiamo da lontano�
Verso la met� di ottobre compare nella bacheca incontri del forum di
Anima, un topic intitolato I� INCONTRO GUZZIFOGGIANO, aperto da
Francesco, alias �francescodd�, che lancia la proposta, ovviamente
rivolta in primis ai suoi conterranei, di organizzare un incontro
guzzistico. La passione e l�entusiasmo di questi pazzi amici pugliesi mi
coinvolgono subito. Francesco, Carmine, Salvatore, l�emigrante Fabio,
fanno crescere in me la voglia di partecipare a questo incontro. Ma ci
metto un po� di tempo per comparire sul topic. Come ho raccontato in un
altro mio scritto, questo non � un bel periodo per me. Tra le tante
cose, che non sto qui a raccontarvi, la mia moto � fuori uso. E allora
dico a me stesso: ma dove mi presento? Devo prima ritrovare la serenit�
e la moto�Anzi, devo riappropriarmi della mia Splendida, che � la mia
felicit�. Ma questa � un�altra storia, che mi ha visto improvvisarmi
meccanico, per fortuna finita nel migliore dei modi, anche se � durata
un bel po� e non � stata affatto facile!
Sistemata la moto, posso lanciarmi anche io a pieno titolo nell�incontro
guzzifoggiano, anche se dar� la certezza della mia presenza solo
all�ultimo minuto. Gli inviti e gli incoraggiamenti, soprattutto di
Salvatore e Carmine, scacciano via i miei ultimi dubbi, anche sul punto
di sbarco in terra pugliese. Un po� mi avete confuso per�!!! Ci si vede
alle 8.30 al casello di Cerignola Est.
La mia giornata comincia molto, molto presto. Anzi, posso
tranquillamente dire che quella precedente non si � mai conclusa, visto
che dormo pochissimo, un po� perch� non vedo l�ora di partire, un po�
perch� c�� un vento quasi spaventoso. E cos� ci scappa anche qualche
�danza notturna per il buon tempo�. Mi alzo verso le 5, in abbondante
anticipo sulla tabella di marcia. Gradita sorpresa, il tempo � buono!
Faccio colazione e mi preparo in tutta tranquillit�. Alle 6 sono nel
garage, porto la moto fuori, e mente indosso giubbotto, gilet, guanti,
sottocasco e casco, �lei� � li che si riscalda sul cavalletto centrale.
Il borbottio della V mi affascina in una maniera indescrivibile. Sembra
dirmi �fai presto, partiamo�! E cos� ci mettiamo in marcia dopo pochi
minuti. Faccio il pieno a due passi da casa, poi prendiamo la SS268 che
ci porta al casello di Palma Campania dell�autostrada A30. Dopo una
decina di km siamo gi� sulla A16 Napoli-Bari. Voglio un attimo
sottolineare questo mio parlare al plurale. Anche quando viaggio da solo
(e le occasioni sono pi� che frequenti), non mi considero mai solo,
perch� con me c�� sempre la mia moto, e ci sono sempre emozioni e
sentimenti che non mi fanno mai sentire solo. Anche cantare come uno
stupido nel casco � un ottima compagnia. Il viaggio prosegue liscio, non
supero mai i 120-130 km/h, anche il tempo � bellissimo. Ad un tratto,
non ricordo dove di preciso, una macchina comincia a lampeggiare e
suonare, facendomi impensierire. Poi mi supera e i due occupanti mi
salutano. Dietro hanno il carrello con su due moto elaborate pronte per
la pista. Mi ha fatto davvero piacere il loro saluto, ovviamente
ricambiato, perch� noi guzzisti siamo spesso snobbati. E� sempre bello
incontrare altri motociclisti, anche se con modi diversi di vivere
questa meravigliosa passione.
Dopo 160 km esatti rifaccio il pieno, e nella �goccia� (cos� chiamo il
serbatoio), entrano giusto 8 litri di carburante, che significano una
percorrenza di 20 km/l. Supero Cerignola Ovest, proseguo in direzione di
Pescara, e dopo un po�, un bel po�, finalmente giungo a Cerignola Est, e
penso: Carmine, ma non dovevano essere 5 km da casello a casello?!?!
Pago alla cassa automatica, che ovviamente mi da come resto un mare di
monetine. Che cosa simpatica raccoglierle, molto presto passero al
telepass.
Subito dopo il casello c�� un distributore con annesso bar, e trovo ad
aspettarmi un nutrito gruppo di guzzisti! Ci sono Carmine e Filomena,
Peppe, Antonio, Fabio il califoggiano che mi da il benvenuto con un bel
caff�, e Nicola, amico jappomunito di Carmine (che per tutta la giornata
tenter� invano di convertirlo). Dopo poco arrivano anche Franceso e
Raffaella, Maurizio �Urraco� e un suo amico con il bicilindrico girato,
cio� una Ducati. Salutiamo gli ultimi arrivati, le foto e i �ce
l�abbiamo fatta� non si contano, e siamo pronti per partire per Castel
del Monte, dove ci ritroveremo con gli altri. Sulla strada si uniscono a
noi altri tre amici, con due luccicanti Falcone 500 e un 850 T5.
Arriviamo al Castello dopo aver sbagliato una volta strada (ancora non
ho capito chi si � distratto, ma il motivo � ben chiaro a tutti). Qui i
vigili, forse sconvolti dalla nostra invasione, ci fanno spostare pi�
volte.
Man mano arrivano anche gli altri, e purtroppo arriva anche una triste
notizia, che nessun motociclista vorrebbe sentire. Uno dei nostri �
caduto. Enzo � scivolato in una curva, prendendo una brutta botta. Su
tutti noi scende un velo di tristezza. Salvatore Accardo, altra mente di
questo incontro, appena arrivato stenta a salutare i presenti, � davvero
sconvolto. Poi cominciano ad arrivare buone notizie dall�ospedale, tutti
ritroviamo un po� di serenit� e possiamo visitare il Castello,
costruzione davvero incantevole, cos� come il luogo. Dopo circa un�ora
ci ritroviamo vicino alle nostre moto, pronti per partire alla volta di
Altamura, dove in un piazzale ci attendono i Carabinieri con le Guzzi,
e�un gustoso aperitivo, altra fantastica idea di Salvatore. Dopo la
sosta, salutiamo gli amici che non restano a pranzo con noi e ci
dirigiamo al ristorante. Arrivati qui, rimaniamo tutti colpiti
dall�aspetto davvero raffinato del luogo, tanto che io e Sam pensiamo
che sia davvero fin troppo per noi �rozzi� motociclisti! Dentro ci
accoglie un�ala del locale tutta per noi, con un lunghissimo tavolo per
ben 42 posti. Siamo proprio tanti! C�� anche un tavolo con sopra tanti
pezzi del classico pane della zona, una delle tante sorprese della
giornata. Le danze gastronomiche si aprono con una infinita serie di
antipasti, poi due primi, secondo, gelato, frutta e anche la torta. Si,
anche la torta. Buonissima, anche se sopra c�era il modellino di
un�Harley�
Durante il pranzo c�� stata anche la consegna dei premi e dei gadget
(complimenti a Francesco per gli acquerelli). Per la distanza sono stati
premiati Fabio e Sam. Ma a pensarci bene questo premio toccava anche a
qualcun altro. Visto che, fatti due conti, la moto che alla fine della
giornata ha macinato pi� chilometri � stata la mia. Questo affronto non
lo dimenticher�!!!
Il sole � gi� tramontato, e il primo guzzifoggiano volge al termine.
Quando si ha la fortuna di vivere giornate come questa, il momento dei
saluti � sempre il pi� triste. I tanti abbracci, i �ciao�, �ci rivedremo
sicuramente�, sono un po� malinconici. Tutto vorremmo stare ancora
insieme, ma purtroppo non ci � possibile. Ripartiamo, dopo aver
rifornito, io Carmine e Filomena, Francesco e Raffaella, Antonio, Peppe,
Fabio e Nicola. Faremo lo stesso percorso, guidati da carmintetomtom,
fino al casello di Candela, dove arriviamo alle 20. Pochi minuti per
sgranchirci le gambe e le nostre strade si separano.
Lascio materialmente anche quest�altro gruppo di amici, ma la loro
amicizia e l�affetto che mi hanno dimostrato, pur non avendomi mai visto
prima, resteranno per sempre nel mio cuore e accompagneranno per tutto
il viaggio di ritorno, che procede liscio come l�olio, a parte un po� di
pioggia beccata pochi chilometri prima di arrivare a casa. Giusto il
tempo di togliere il casco e, come promesso, chiamo Carmine per dirgli
che sono tornato a casa sano e salvo. Sono quasi le 22.
Mi tuffo sul letto ancora vestito, un po� stanco ma iper felice, e nella
mia mente scorrono tutti i fotogrammi di questa giornata che � stata
proprio fantastica. Grazie amici pugliesi!!!
Non smetter� mai di essere grato a questa passione, e forse mai riuscir�
a spiegare quello che vorrei dire. Grazie all�Aquila di Mandello ho
conosciuto persone speciali, visto posti unici e vissuto emozioni
indimenticabili�
GMG, ovvero Grazie Mamma Guzzi.

Nemmeno il tempo di togliere il casco |

Da notare la tazzina di caffe |

E' proprio Splendida |

Io e Salvatore Accardo
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Castel del Monte |

Il tavolone ci aspetta |

Il pane, gustoso omaggio |

La torta... con il modellino dell'harley |
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© Anima Guzzista

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