Eccomi qui a scrivere qualcosa riguardo a questa giornata (che avrebbe dovuto essere doppia) in pista, tra Trumph, Guzzi e BMW, animato da sentimenti contrastanti: da una parte voglioso di raccontare quanto sia stata piacevole la domenica e la serata di sabato, dall'altra ritrovandomi a pensare a volte più a quello che avrebbe potuto essere, più che a quello che è stato.
Ma veniamo alla cronaca: il sabato comincia piuttosto male: la mattina esordisce con un diluvio universale, così il circuito decreta la chiusura della pista per tutto il giorno, pomeriggio compreso, anche se poi smetterà piuttosto presto di piovere e il pomeriggio vedrà la pista asciutta. Una decisione non molto simpatica, alla quale fa seguito l'impossibilità di poter recuperare, per chi si era prenotato il sabato pomeriggio, il turno in pista l'indomani mattina. E qui dalla "non molto simpatica" si passa alla "decisamente antipatica". Ma accadrà di peggio, in questa continua discesa verso il basso della considerazione dei motociclisti da parte della direzione di questo circuito.
Così per i presenti il pomeriggio sfuma e non resta altro che cazzeggiare. Arrivo sul tardi e per alcuni il morale è piuttosto a terra: penso a BrevArt e Samu che in ogni caso non possono fermarsi neppure la sera, così svaniscono piuttosto velocemente all'orizzonte, a Guzzirock anche lui a secco, ma penso soprattutto a Scarface che si è sciroppato tutto il viaggio in moto per trovarsi con un pugno di mosche in mano. Chissà che l'indomani non ci sia qualche rinunciatario e non si liberi qualche posto.
La sera è dominio della mitica griglia di MarcoB che scodella implacabilmente quantità di carne senza soluzione di continuità, ben imitati dai soci triumphisti del sito motard.it, gli organizzatori della giornata: un bel gruppone guidati da Mauro Tomillo e dove riconosco con piacere Marco e Stefana e una 'vecchia' conoscenza della prima Sfida, Maddog in sella a una incredibile Trophy arrembata alla meno peggio per la pista!
L'indomani mattina, mentre cominciano ad arrivare accolti da un bel sole anche i bmwisti in buon numero, per Scarface e gli altri a cui era saltato il pomeriggio si aggiunge la beffa: prima sembrava non fosse possibile recuperare il turno nella mattina della domenica, poi invece sì, ma alla fine si sono visti passare davanti altre persone andando così ad occupare gli ultimi posti disponibili senza che loro potessero fare nulla! Io nel contempo salgo in direzione per chiedere un pass per fare le foto ai minchioni presenti e rimbalzo, dato che hanno un'esclusiva con un fotografo loro. Mi viene in mente un film di Chaplin (credo fosse La febbre dell'oro) dove Charlot, in preda ai morsi di fame, d'un tratto vedeva il proprio compagno di baracca come un enorme, gustoso pollo. Siamo polli da spennare a 360°. Il povero Scarface rassegnato volge il suo V11 LM verso la Romea per poi inforcare l'autostrada per casa, dove sarà accolto da un bello scroscio. Che culo.
Vabbeh, scendo in zona 'tribuna' per vedere di riuscire in qualche modo a immortalare qualcuno e mi ritrovo assordato da una gara di quad nello spiazzo alle mie spalle sui quali non v'è il benchè minimo dubbio se sia installato o meno il dbkiller. Ah già, ma loro hanno 4 ruote...
Mi accingo ad armare l'obiettivo della macchina fotografica in un punto dove non sono poi così lontano dai nostri minchioni in pista e forse qualcosa di buono riesco a combinarlo (nonostante la rete inevitabile) e li attendo pazientemente. Nel frattempo guardo un po' che succede; è da un po' che non mi capita di assistere a turni liberi. Forse sono abituato troppo bene all'ambiente delle gare e alla conoscenza di chi corre (pur con tutti i suoi limiti); sta di fatto che resto piuttosto sconcertato. In pista ci sono non pochi personaggi senza la conoscenza delle regole di base, a tratti neppure di quelle dettate dal buonsenso, quelle alle quali arrivi senza che ci sia necessariamente qualcuno a spiegartele. Traiettorie di assoluta fantasia, gente che viaggia in gruppo affiancati, rallentamenti per problemi senza la benchè minima segnalazione, qualcuno che letteralmente cazzeggia non solo in curva, ma pure in rettilineo...! A un certo punto assisto a una scena che farebbe ridere se non ci fosse in realtà da piangere: un commissario si avvicina al bordo pista per cazziare uno che gironzolava come fosse in riva al mare. Pazzesco. Ma la cosa veramente tragica è che ad Adria non esiste un minimo di brief prima di entrare in pista. La diretta conseguenza è questa. Meno male, nessuno dei 'nostri' appartiene a questa sottospecie di motociclista: i triumphisti viaggiano che è un piacere: ce n'è uno con una Daytona che ci sa davvero fare, è uno dei pochi che sa prendere davvero bene la prima curva dopo il rettilineo d'arrivo. Fanno la loro comparsa anche le BMW, tra cui un'incredibile RT! Un paio di GS viaggiano regolarmente con le teste a un pelo dall'asfalto seguite da due 4 cilindri naked, una 1100S e altre ancora. Le Guzzi? Si fa presto a fare il conto: Licio ha portato entrambe le sue belle, e su una di queste indovina un po'... c'è prezzemolino Forlati! Fabio è un grande, un grandissimo. Quattoquatto non perde occasione per girare. Tu dagli in mano anche un Trotter e senza far storie te lo porta per cordoli. Peccato debba rientrare per la frizione fuori uso; intanto Dino Colombo fa esordire la sua bella V35 pastrugnata a 750, davvero un bel gioiellino! Molto curata e a detta sua e di Graziano (che provvederà naturalmente a sdraiarla poco dopo, in un minchitudo loop) anche piuttosto svelta! Infine, ultima Guzzi presente in pista, il California Titanium del Valigiaio, con le sue belle ruote da 17" calzate coi Diablo (davvvero bellissimi i cerchi, complimenti!). Angelo Sportnaked, Graziano e MarcoB indossano altre casacche, tra bolognesi e venete. Mi verrebbe da prendere a calcioni il capogriglia (visto che la Guzzi da corsa non gli manca), se non fosse per due particolari: il primo è la differenza volumetrica nettamente a mio sfavore, il secondo è che giro dopo giro dimostra di saperci davvero fare, a tal punto da sorpassare Angelo e involarsi per un po', così, tranquillamente. Ebbravo MarcoB!
Insomma, la domenica mattina in pista è andata assai meglio del sabato; certo, ripensando al weekend, se in fondo è stato piacevole lo si deve alla consueta simpatia di chi c'era, di persone sempre notevoli come MarcoB e Fabio Forlati, al gruppo di Moto Europa (Graziano, Mario Licini, Dino Colombo, Francesco Gaddi, DadeOnet e accompagnatori) che non perdono mai queste occasioni, a Angelo Sportnaked e fratello, al sorprendente Valigiaio, ma purtroppo l'elenco dei guzzisti presenti finisce qui.
FOTO
Vergognati |
Il California del Valigiaio |
La splendida piccolina di Dino Colombo |
Presenti in gran forze le Speed Triple belle pastrugnate |
Tranquilli guzzisti, presto avrete anche voi uno sterminato catalogo di parti speciali, nelle vaste praterie di Manitù!
:-(( |
Dino nel traffico |
Forlati su Licini's bike |
Mario 'sondaggio' Licini |
No, non è un miraggio, c'è davvero in California in pista! |
E' quello del Valigiaio! |
Nel frattempo i GS poggiano l'aratro a terra |
Vergognati (beh, un po' meno) |
Che sia l'effetto della toppa? |
La prossima volta vi taglio le gomme. |
Eddai Graziano, salta su su una Guzzi!! |
Ehm... no, forse era meglio di no. |
Meglio che la guidi Dino, i cavalli sono pericolosi... |
Intanto le Triumph filano... |
...pure troppo... |
La Speed di Mauro Tomillo |
E quella di Marco |
Intanto Sport(ex)naked ci dà dentro |
Della serie "la pista è per tutti" ecco un bell'RT! |
Questo con la k viaggiava di brutto |
Dino di nuovo in tangenziale |
Complimenti alla Daytona, andava davvero forte! |
Sì, sì, anche tu, Fabio... |
Ma ceeerto, anche tu Francesco! |
E vuoi che Graziano sia da meno? |
A dirla tutta, anche questa 1100S |
Rassegna di Speed |
Rassegna di Speed - 2 |
E chiudiamo coi nostri eroi. |
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Alla prossima!! |
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