Gran
giornata quella di Adria domenica 9 maggio: giornata di occasioni,
direi tutte prese al volo. Occasione di conoscenza di un mondo forse
un po' sconosciuto e temuto per alcuni: il mondo della pista, diverso
dal solito intendere la moto, eppure così vero e appassionante: sono
pronto a scommettere che chi ha provato per la prima volta questa
esperienza la ripeterà: è troppo bello poter girare
su una strada senza nessuno che ti viene incontro, senza muri, tombini,
semafori,
guard-rail...
Ma
anche occasione di conoscenza di altri motociclisti appassionati
quanto noi alle loro motociclette, tanto per ribadire che le differenze
non esistono, o sono solo su piani assai evanescenti. I guzzisti
di Anima Guzzista, i buellisti di Devilstars, i triumphisti del Forum
Triumph e i bmwisti di Quellidellelica hanno stretto un sodalizio
che mi sa durerà parecchio, per come hanno piacevolmente fatto conoscenza,
per quanto se le sono "date di santa ragione" in pista nel senso
più sportivo e sincero del termine e per quanto si confrontino
tutt'ora nei rispettivi forum. E chi era che sosteneva che Internet
non sa
stabilire rapporti veri?
Occasione
anche di creare un evento con un pizzico di sportività per tutti
senza diventare troppo impegnativo o serioso, e aldilà dei problemi
organizzativi
che senz'altro comporteranno una redefinizione, l'evento è riuscito
a tal punto che già poco dopo il termine si scambiavano ipotesi
su come crearne altri...
In
attesa delle fotografie,
eccovi i primi commenti e le classifiche finali. Ultima citazione:
Ercole Maffezzini. Me lo trovo di fianco all'ingresso
del primo turno, tutto sudato. E' partito alle
5 del mattino per farsi il primo turno, e poi è
ripartito immediatamente che aveva una comunione.
600 km per un turno in pista con noi. Un grande.
Alberto
Sala
COMMENTI
Resta
un fatto... se non l'avete provata, una giornata come La Sfida con ragazzi
di tutte le età e moto che hanno molto in comune tra loro nonostante
le apparenze, è una cosa divertentissima
Inoltre manca la competitività dura dell'endurance e di tutti
i "trofei" monomarca... capita di sfidare i propri amici ma
ancher di sperare che vincano in nome del tuo marchio...
vuoi arrivare davanti a tizio ma poi vedi all'orizzonte
un boxerone chhe tira come un dannato e allora ti fai tirare la scia
dall'altra triunz per raggiungerlo.
Oppure, come è capitato a me, tiri una staccata e affianchi un
guzzone e vedi con la coda dell'occhio che lui ti lascia inserire facendoti
quasi cenno col capo, allora molli il freno (ancora un po' e chiudevo
tutto lo sterzo), butti giù, punti il cordolo e quando sei bello
in appoggio col ginocchio puntato anziché prepararti a dare gas
subito ti giri un attimo a salutare/ringraziare con la mano.
Insomma una sfida ma una festa
Maddoc
Adria:
un solo dispiacere...
..nella gran caciara, non aver stretto la mano
e conosciuto personalmente qualcuno di voi. Bellissima
giornata, un bravo a tutti quelli che sono scesi
in pista (sui tempi penso ci sarà da
parlare per tanto tempo ), e un "premio" per le moto con la
voce più bella sentita in pista.. indubbiamente i due vecchi
Lemans.
Ps Del GS che ne dite? e della RS blu?
Paolo B (Quellidellelica)
E' stata una grande giornata, con tutti impegnati
a dare il massimo per la propria squadra.
Intanto ieri ho visto girare in pista la MGS Corsa
ed è veramente una bella moto (bravo Alberto che gli è stato
attaccato per diversi giri), guidata però con "prudenza" dal
collaudatore ufficiale.
Per quanto riguarda le BMW sono rimasto favorevolmente
impressionato dal loro livello di qualità e pilotaggio (Levrieronero
con il GS in staccata era un grande): sinceramente credevo che un buon
V11 o Centauro le avrebbero messe dietro, invece è stata una
bella lotta e forse forse il giro migliore è stato il loro con
Boxerforever, anche se ad Alberto non funzionava
molto bene la pompa dei freni ed in staccata era costretto ad anticipare
troppo la frenata.
Cmq è una lotta fra Guzzi e BMW, mentre a fare la differenza
erano le Triumph Daytona che (guidate anche alla
grande) erano di altra categoria. La prossima sfida andrebbe valutato
se ammetterle o meno.
Sabato ho preso circa 150 km di acqua, ma per il
mio debutto in pista mi ha stretto la mano niente
meno che il "Maestro",
ne valeva la pena o no?
stepV11
Effettivamente
molti di noi Guzzisti erano principianti (io con
la P maiuscola) mentre era
evidente che alcuni degli altri gruppi erano gia
più esperti ed attrezzati (vedi
pneumatici ecc.) con moto preparate specificamente
per correre quindi: CI SIAMO DIVERTITI TUTTI!!!
Perchè nella sfida di Adria ha vinto l'amicizia, il divertimento,
la passione, la prudenza e l'educazione, hanno
vinto insomma tutti quelli che hanno partecipato.
Per me girare insieme a gente più veloce ma "amica" che
quindi vedendomi "alla ricerca di non farmi male" mi passava
assolutamente in sicurezza, beh per me è stato fantastico, era
come essere "dentro" un gran premio che ho potuto vedere di
persona dal di dentro con gente che piegava al
limite proprio davanti a me (facendomi anche capire
quale sia il mio attuale limite) GRAZIE
A TUTTI VOI!
Per quello che riguarda il cronometro, si potrebbe
risolvere il discorso con gli amici delle Triumph
applicare una "zavorra" di
tot secondi.
Cioè, verificando la media dei loro tempi, basterebbe calcolare
di quanti secondi o decimi penalizzare le moto più potenti in
modo livellare i tempi con quelli delle altre moto e far emergere anche
tra di loro quelli che hanno più manico.
Ancora grazie ad A.G. ed a tutti gli altri che
hanno pertecipato.
Lampeggi,
Enrico Corsaro-sso
p.s. chi non c'era non sa cosa si è perso ma sopratutto
non dovrebbe permettersi di dare sentenze! Ciao
a tutti.
Sono il BMWista con il GS che è arrivato sabato sera all'ostello... i brindisi... God save the twins... la mappa del circuito... beh, sono
quello là.
Vi ringrazio per l'organizzazione, per la sportività, per la
compagnia. E' stata davvero una bella domenica!
Grazie mille anche per il premio giuria... per
me vale più di 1000 coppe del mondo (e voi direte... dev'essere
proprio messo male questo quà... )
Spero di avere presto l'occasione di incontrarvi.
Ciao.
Giuseppe Levrieronero
GRAZIE,
GRAZIE, GRAZIE!
Sfrutto questo topic anche io per ringraziarvi.
Una giornata splendida.
Un'occasione in cui finalmente ho associato dei
volti ai nick.
Grazie in particolar modo ad Alberto.
Spero di rivedervi presto... ovviamente in sella
al mio Le Mans che nel frattempo spero che Bruno
finisca di restaurare.
Giovanni 'Giovek'
Bè anche
io ringrazio tutti per la simpatia, la gentilezza
e la voglia di divertirsi che ha
contagiato tutti...GRANDE GIORNATA!!!!
Veertrap
(I love to ride my bike)
Ciao,
mi unisco a Levrieronero nel ringraziarvi per la bella giornata di ieri
:
MA BISOGNA ASPETTARE UN ANNO PER RIFARLA ?
Ciao
Profeta
BMW R-1100-S
Grande
Levriero! Qui in Guzzi si stanno ancora chiedendo
chi era quel Giessista impazzito
che ha girato sul piede del 1,37 con passaggi in
1,35 che dire?gran giornata e GRANDISSIMI
I GUZZISTI!!siete stati davvero ospitali durante
le premiazioni e credo davvero che se mi sono divertito
sia stato in buona parte per merito
vostro...ho avuto modo di ingarellarmi con qualche
V11 e devo dire che in mano al "pilota"giusto e con il kit
giusto(coppa Italia?)và davvero
forte altro manicissimo era il tizio con la "vecchietta"LE
MANS è stata dura... gran,gran,gran bella giornata!tutti interi
e felici...e questo è quello che conta
unica nota polemica...non vi sembra che i TRIUMPHISTI
si sian negati il divertimento?...mi spiego:le
TRIUMPH cosi' come hanno impostatao la cosa dovrebbero
fare un monomarca e nn sfidare dei cancelli
come GUZZI e BMW ritengo che se vogliamo dare maggior
risalto e continuità alla "SFIDA"con
la possibilità di contenderci di volta in volta la coppa si debba
livellare un pò i toni dei missili che ieri giravano ad ADRIA...ne
guadagnerebbe lo spettacolo e a mio modesto avviso
lo stesso divertimento dei TRIUMPHisti o mi sbaglio?
Boxerforever
Mi
aggancio a questo topic per ringraziare tutti per la bellissima giornata!
Un Grazie particolare a Voi guzzisti per la targa
ricordo della giornata!
Io mi sono divertito un mondo ottima la compagnia
e come sempre ho pensato NON SIAMO DIVERSI al di
là della disposizione
dei cilindri!
Per quanto riguarda la Sfida magari per l'anno
prossimo troviamo una soluzione alla differenza
con le triumph, ma è stato
entusiasmante comunque!
Complimenti a tutti per lo spirito che ha animato
la giornata mi spiace solo aver conosciuto Alberto
e Luciano solo a fine giornata, ero putroppo preso
dal cambio degli ammortizzatori e
al successivo settaggio... meno male che alla fine
ho trovato un set up decente!
BRAVI TUTTI E ARRIVEDERCI ALLA PROSSIMA SFIDA!
Lamps
Bumoto
BMW R1100S
Arrivo
buon ultimo per riportarvi le mie impressioni sulla giornata di Adria.
Iniziamo dal "day after": l'aperitivo e la cena mi hanno fatto
subito capire che lo spirito era quello giusto... Guzzi, BMW, Buell
o Tryumph "una faza una ratza".... Chiacchiere, ironia e voglia
di divertirsi... Domenica mattina tragica sveglia all'alba ma tant'è...
Non è la prima volta che giro in pista e sono un po' preoccupato...il
mio cancellone bavarese da 280kg ha le carene che costano il doppio
del loro peso in oro e vorrei riportarle a casa sane.... facciamo i
bravi.... (a chi lo dico? a me???... seeeee...) Ok, tuta, casco....
si va... Azzo che freddo alle 9 del mattino.... pista umida.... ok ora
le gomme saranno calde... vediamo... se mi butto giù io e faccio
grattare la saponetta non tocca il cilindrone.... e oooooops.... sgraaat...
Miiiii ma quanto facile è????
Dopo 2 turni sono uno straccio... il gomito sinistro
già martoriato in una caduta in pista a gennaio mi fa un male
cane e si sta gonfiando... Lo metto nel ghiaccio e spero.... La gara
un disastro, troppo dolore riesco si e no a fare 7 giri e devo abbandonare....
Che dire.... una bellissima giornata di Sport...
si di Sport con la S maiuscola, alla "l'importante è partecipare" ....
Mi son trovato ad ingarellarmi con qualcuno e non mi ha mai chiuso la
porta in faccia... Ho tirato staccate senza centrare nessuno (non ho
capito come ha fatto quel guzzista che a momenti stende un altro guzzista...)
Grazie a tutti Voi e spero rivedervi presto...
Alex Muttley
R1150RS
RACCONTI E REPORT
Step si è fermato ad Adria
E un giorno come gli altri, appena arrivo in studio, logicamente,
entro nel forum e che ti vedo? Un post malefico di Nikon Ultimi
posti ad Adria. Che dire, mi si è chiusa la vena, e le
dita sono corse alla tastiera per mandare una mail ad Alberto e prenotare
il primo turno alle 9,00. Fatto.
Tutti i discorsi fatti con gli amici, con Max Stirner
mio fedele compagno di viaggio, le considerazioni sul fatto che sono
un fermone, che le BT 020 non sono adatte alla pista, che è un
tempo di schifo etc etc sono andate nel dimenticatoio. Mi sono iscritto
per effettuare la prima uscita in pista e proprio nel giorno in cui è prevista
la Sfida, una specie di redde rationem fra motociclisti
appassionati di marche differenti che una volta per tutte vogliono chiarirsi
a vicenda le idee. Con due figli piccoli a carico giungo alla conclusione
che sono pazzo. Questa è la prima considerazione. Laltra è che
se mi succede qualcosa, anche minimale, dovrò tornare a casa
in treno se va bene, con lausilio di altri mezzi, meno piacevoli,
se va male. Intanto mia moglie, messa al corrente dellevento,
ha scosso benevolmente la testa, ormai mi conosce e sa che indietro
non posso tornare, ho dato la mai adesione
.
Venerdì sera vengo colto da una forte crisi di ripensamento,
mi è entrato un certo timore. Ad esempio mi vedo
centrato in staccata da un triumfista scatenato e sverniciato a terra
da una muta di BMW. Lunica salvezza è il meteo. Vado su
tutti i siti dItalia, ma non trovo il necessario conforto, domenica è tempo
di scendere in pista.
Sabato piove a dirotto, con il fido Max Stirner,
muniti di tuta antipioggia, partiamo alla volta di Adria; scegliamo
lAppennino via strada normale per evitare i rischi del Valico
autostradale, che sotto la pioggia è più rischioso di
una corsa di F.1.
Arrivati a Bologna Max si ingarella con una banda
di jap ed al primo bivio ci perdiamo. Non male mi dico, era appena passato
davanti lui
..Nessun problema, ci sentiamo al cellulare e fissiamo
per ritrovarsi ad Adria.
E ora di cena e vado allostello punto di ritrovo del nostro
team, così ha inizio il lato più piacevole dellevento,
quello che ti fa conoscere un sacco di nuovi amici.
Alberto Sala, re della messa in piega, Alecafè, principe indiscusso
dei guasti meccanici, Snaporaz, mio simpaticissimo coetaneo, anche lui
al debutto in pista ed in piena crisi di ripensamento, della serie chi
ca@@o me lha fatto fare, Mauro Iosca e tanti altri che mi perdoneranno
se non ricordo i loro nomi. E poi ci sono i temuti teutoni con
i loro ferri orizzontali, tra cui uno spilungone, molto simpatico e
gentile, di nome Giuseppe, con un nick strano, Levrieronero.
Lo imparerò a conoscere in pista il giorno dopo.
Bella compagnia, buon cibo, vino in giusta dose,
a mezzanotte si va a dormire, non prima di aver fatto un girello in
Adria per bersi un limoncello e dimenticare le preoccupazioni per
lindomani.
Ore 7,00 suona la sveglia, veloci come lampi ci
apprestiamo a raggiungere la pista, dove già sono arrivati i
nostri. Alberto si occupa delle procedure amministrative (un grazie
enorme) e mi leva il pensiero, insostenibile al momento, di non fare
le cose necessarie per tempo. Meno 20, meno 10, meno 5, mi accodo al
Lupis ed al Corsarorosso, per costituire il team dei debuttanti allo
sbaraglio. Strano, mentre aspetto che ci facciano entrare, sono tranquillissimo.
Ma conosco questa sensazione, è la stessa di quando correvo nei
rally, non significa che hai risolto il problema della tensione, vuole
dire che ormai è la fine, tanto vale lasciar perdere
Nel
nostro turno cè un V11 con targa e numero, mi comunicano
che è Mafezzini: con immediatezza medianica lo vedo mentre mi
tallona in staccata con io che allo scopo di non farmi centrare vado
a diritto alla prima curva. Ma è solo un flash, e già sono
dentro.
Prima sensazione: è larghissima. Bellissimo asfalto. Un po scivoloso
perché è mattina presto, ma comunque mi infonde una gran
sicurezza. Faccio un paio di giri a passo duomo ed al terzo vado
al limitatore, pur rimanendo in tempi non menzionabili. Godo.
Mi passano un po tutti, non riesco a concentrarmi per imparare
la pista, non riesco a capire in che marcia sono, non piego un ca@@o,
in termini tecnici una tragedia, ma è fantastico lo
stesso, un balocco formidabile. Mafezzini mi toglie quasi tutta la vernice
dalla fiancata sinistra in un sorpasso che mi lascia di stucco, ancora
non ho capito da dove è sbucato. Comunque cè grande
rispetto in pista, e soprattutto i temuti teutoni sono veramente
gran signori. Da ultimo mi facevano male le braccia, ma ormai è finita.
Rientro ai box, integro, ma soprattutto contento.
Per concludere la giornata in bellezza, faccio
una foto con il Vate massimo del guzzismo italiano, e potrò un
giorno dire, Step si è fermato ad Adria, in tutti
i sensi.
StepV11
La pista di Adria mi è piaciuta, è molto tortuosa, i
rettilinei sono brevi (solo su quello del traguardo si tira la quinta,
sugli altri due fai appena in tempo a metterla che già devi staccare)
e le curve si possono affrontare con traiettorie molto diverse: insomma,
tutto il contrario di Monza (l'unica altra pista dove ho già girato),
dove i rettilinei non finiscono più e le traiettorie in curva
sono abbastanza obbligate.
L'organizzazione è stata ottima, con Alberto Sala a farsi in
quattro per stare dietro a tutti fuori dalla pista e .. davanti a tutti
dentro la pista!
Del gruppo 1100 Sport c'eravamo io e Luca Formenti,
poi tanti V11 in tutte le salse, due V10 Centauro sempre battaglieri
(tra cui quello di Alberto, il più veloce nella sfida crono)
e due vecchie Le Mans, velocissime e dal rumore inimitabile.
Il confronto con le altre marche è andato così così:
le Triumph, come da pronostico, erano imprendibili, le Buell erano pochine
(a dir la verità, durante i miei due turni non mi sembra di averne
mai avuta una nei paraggi), con le BMW si era più o meno alla
pari (parlo per me: due o tre mi hanno superato, cinque o sei le ho
superate io; l'orgoglio mi suggerirebbe di evitare di scrivere che tra
quelle che mi hanno passato c'era una R1150GS, sì sì quella
da enduro ... ma per onestà lo scrivo lo stesso).
E le altre Guzzi? A parte sua maestà la MGS01 (portata dal collaudatore
Guzzi), tra le altre ero più o meno a centro classifica, alcuni
mi sfilavano facilmente ma con altri mi sono preso qualche soddisfazione
anch'io.
I turni di guida sono stati davvero esaltanti,
poche cose mi piacciono di più di portare una moto (anzi, una
Guzzi) al (mio) limite e mi sembra di aver guidato abbastanza bene rispetto
alle mie capacità, ho persino limato il cavalletto laterale!
Peccato solo che nel primo turno il freno dietro mi ha mollato dopo
i primi giri (nel secondo turno sono stato attento a usarlo solo dentro
le curve, e non all'inizio delle staccate, x evitare di scaldarlo troppo),
e che solo negli ultimi giri del secondo turno ho finalmente capito
la traiettoria giusta per affrontare la seconda curva, quella prima
del tornantino, che fino a quel momento anticipavo troppo, col risultato
di uscire largo e non riuscire a aprire tutto.
La giornata poi è volata in un attimo, i nostri turni erano inframezzati
da quelli di tutte le altre moto "normali", senza mai un attimo
di pausa (anzi, nell'ultimo turno probabilmente non facevamo numero
e ci hanno schiaffato dentro anche tre o quattro giappa 4 cilindri,
due delle quali mi hanno passato contemporaneamente nella stessa curva,
una all'interno e una all'esterno!).
Al ritorno, dopo aver lasciato Luca Formenti e
un'altra coppia di amici sulla Rovigo-Verona, verso Brescia ho preso
un po' d'acqua, ma niente di tremendo.
Lunedì mattina indolenzimento al braccio e alla spalla sinistra
(forse sarà il caso di cambiare il cavo frizione, già è dura
di suo, ci manca la guaina vecchia che fa più attrito ...) e
fottuta pozzetta di benzina sotto la moto, di cui ho già scoperto
la causa: vecchia saldatura sotto il serbatoio, regalo del precedente
proprietario, che (forse per il peso della borsa da serbatoio, che ho
usato per la prima volta e che evidentemente "pesava" proprio
su quel punto, dove il serbatoio si appoggia al telaio) ha cominciato
a trasudare. Spero solo che per ripararlo non mi tocchi riverniciarlo,
se no coi tempi dei carrozzieri invece che tre giorni mi resta ferma
tre settimane!!!
In Guzzi we trust.
Andre1100Sport
Ebbene si, all'alba dei cinquantanni (ah!, mancano pochi mesi ormai)
ho saggiato per la prima volta la pista; per me che aborro il "settantallorismo" e
profetizzo "la piega perfetta" è stato bellissimo;
il fatto che la performance sia stata ridicola e, a tratti, assolutamente
imbarazzante, nulla toglie al divertimento della cosa.
Prima però lasciatemi togliere un paio di sassolini dalla scarpa!:
"
A quelle vecchie mai state moglie, senza più figli, senza più voglie
che gli ha preso la briga e di certo il gusto di dare a tutti il consiglio
giusto", suggerirei di tapparsi la bocca con apposito attrezzo
conico, dismettere il tutù rosa, indossare la tutina in pelle
e venire a girare anche loro; dopo, e solo dopo, saranno graditi i commenti.
Ho letto anche commenti sui manici: non so se chi
li ha scritti c'era, ma io c'ero ed ho visto si Alberto Sala con ginocchino
a terra, ma anche Mauro al tornantino con orecchie che facevano scintille
al contatto col suolo, Stefano con gli scarichi limati e poi allegramente
tamponato da un pazzoide, Davide buttato fuori a sportellate dal medesimo,
ecc.... Non è questione di manico, è questione che le
guzzi sono dei cancelli e le prendono anche dai GS, anzi solo grandi
manici ci hanno permesso di non fare una figura barbina (a parte le
Buell, ma quelle non contano, anche se devo dire che non sono niente
male...).
E veniamo ai turni.
Primo turno, ore 9.00. Sono teso come un violino,
come testimonia anche la foto, in mente cerco il perchè sono
li ma non lo trovo, all'improvviso si va! Niente male, nel turno c'era
poca gente, essenzialmente dei nostri gruppi a parte uno con la Yamaha
che mi ha duplato, non sono riuscito nenache a spostare il culo di un
cm sul sellino, alla staccata in fondo al rettilineo mi si bloccava
la gomma dietro, l'anteriore muggiva, il Ducatone è troppo tutto
per le mie competenze, le curve si avvicinavano ad una velocità impressionante
anche se non sono mai riuscito ad aprire tutta la manetta, il limitatore è entrato
due volte ma perchè mi ero distratto, ho fatto in prima le curve
che tutti facevano in seconda o in terza, ma misono divertito; mi hanno
doppiato solo in 8 / 10 ed era certo che nel secondo turno sarei andato
meglio.
Secondo turno, ore 15.00, sagra degli errori. Primo,
troppa distanza fra un turno e l'altro, mi ero già dimenticato
tutto, secondo a parte due o tre di noi il turno era pieno di smanettoni
veri, terzo, grave, non ho tolto gli specchietti.
Risultato: mi arrivavano addosso da tutte le parti,
mi hanno passato, duplato, triplato, quadruplato in due o tre alla volta
di cui alcuni all'esterno sul cordolo , mi sono cacato sotto e ho cominciato
a guardare gli specchietti (gravissimo) di conseguenza ho cominciato
ad andare da tutte le parti col pannolone ormai inservibile. Dopo dieci
minuti ho pensato anche di rientrare , poi ho detto, ma che cazzo e
ho continuato, insomma una tragedia.
Risultato: BELLISSIMO , mi sento pronto per coronare
la mia figuradimmerda anche a Cartagena, appena possibile lo rifaccio
(IKO, non sai cosa ti sei perso, comunque la birra te la devo io a priori).
Snaporaz
La mia Adria
Eccomi qui, sto caricando la moto sul furgone per
tornare ad Adria per la seconda volta in poco tempo.
Questa cosa della sfida ad Adria la sto aspettando
da mesi, da quando SpeedLu e Nikon mi hanno detto Ok, chiama anche
i tuoi amici della Guzzi!
Mesi di preparativi, telefonate, mail
e finalmente stavamo partendo.
Il mio gruppo, due furgoni, io, Speedlu, tale Marzio
di Bergamo, Walter, Mikuzzo, Veertrap lo troviamo là
insomma,
un bel gruppo, in sei a dormire in camera.
Il viaggio è la solita palla, da Milanoa Verona passa svelto, è la
transpolesana che non finisce mai, e il paesaggio non da nemmeno uno
spunto di conversazione.
I furgoni poi son più rumorosi delle auto, si arriva un po sgolati.
LOstello Amolara è lo stesso dellaltra volta, camere
pulite, prezzo economico, cena abbondante e anche lei per niente cara
Stanchi
andiamo a letto, la mattina in pista ci aspetta. Domani voglio arrivare
a 145. E lobbiettivo della mia giornata. Vincere non
se ne parla, sono troppo un cancello, ma girare in un minuto e quarantacinque,
quello devo farlo.
Arrivano i Minchions, arrivano Quellidellelica,
arriva anche una Triumph.
Ci siamo si comincia!
La mangiata e soprattutto la bevuta colossale ci
aiutano a dormire.
Eccomi qui, sto caricando la moto sul furgone per
tornare ad Adria per la seconda volta in poco tempo.
Questa cosa della sfida ad Adria la sto aspettando
da mesi, da quando SpeedLu e Nikon mi hanno detto Ok, chiama anche
i tuoi amici della Guzzi!
Mesi di preparativi, telefonate, mail
e finalmente stavamo partendo.
Il mio gruppo, due furgoni, io, Speedlu, tale Marzio
di Bergamo, Walter, Mikuzzo, Veertrap lo troviamo là
insomma,
un bel gruppo, in sei a dormire in camera.
Il viaggio è la solita palla, da Milanoa Verona passa svelto, è la
transpolesana che non finisce mai, e il paesaggio non da nemmeno uno
spunto di conversazione.
I furgoni poi son più rumorosi delle auto, si arriva un po sgolati.
LOstello Amolara è lo stesso dellaltra volta, camere
pulite, prezzo economico, cena abbondante e anche lei per niente cara
Stanchi
andiamo a letto, la mattina in pista ci aspetta. Domani voglio arrivare
a 145. E lobbiettivo della mia giornata. Vincere non
se ne parla, sono troppo un cancello, ma girare in un minuto e quarantacinque,
quello devo farlo.
Arrivano i Minchions, arrivano Quellidellelica,
arriva anche una Triumph.
Ci siamo si comincia!
La mangiata e soprattutto la bevuta colossale ci
aiutano a dormire.
In pista
Come al solito non riesco ad usare la mia moto
senza che qualcosa non vada bene.
Tralasciamo i casini dei turni pagati/da pagare/da
anticipare
insomma, risolviamo le cose burocratiche e preparo
la moto in 10 minuti.
Scarico il mezzo, lo accendo
Va a 1 cilindro.
Non sta accesa al minimo nemmeno a piangere. Una
testa scalda, laltra è gelida. C@77o! Penso alle candele,
alla piastra a diodi che m hanno cambiato di recente, penso a tutto
il pensabile
che faccio? Boh
se la tengo su di giri sembra
andare.
Entro il pista. Pista che sembra sapone. Vabè andiamo.
Le prime curve mi sembra di stare su un Falcone,
e più o meno siamo lì come motore
Però anche
come mono non va mica male sta moto.
Poi per fortuna si sveglia di colpo anche il secondo
cilindro, proprio quando avevo deciso di rientrare. Che faccio? La moto è starata
di tutto
Ma si, vado. Faccio il mio turno, né bene né male
(ovviamente per i miei standard) mi piglio un paio di spaghetti in uscita
di curva perché si scivola.
Rientro. Incacchiato.
Vabè, ho tempo fino alle 13 per sistemare la moto.
Smonto il cavalletto, sistemo le sospensioni come laltra
volta che andavano bene cambio le candele. Adesso la moto va bene.
Arriva la una. Dentro. Adesso vado abbastanza bene.
La pista è ok, la moto va bene, comincio a spingere
mannaggia
stamattina
non ho fatto colazione, a mezzogiorno non ho mangiato
che pirl@...
Botta di fame!
Mollo il gas, comunque Step mi cronometra a 14660 allultio
giro del turno. Ci siamo. Posso arrivarci al mio 145.
La Garetta
Si entra. Si gira. Ci si cronometra. La voglia è tanta, il tempo è bello,
la pista è bella, le gomme sono calde, io ho mangiato. Tutto è ok.
Tutto. Quasi tutto. Insomma, che sarà mai una vite? Quale triste
destino può esser legato ad un ferrino con una testolina di brugola
ed un filetto intorno?
Cè legato il destino della mia gara, che si interrompe
al primo giro.
Rinvio del cambio scollegato dal pedale, la vite è uscita per
le vibrazioni o lo sa il Signore perché.
Mesto rientro con la moto sul trattorino.
Il turno delle tre è quello del mio personale riscatto.
Ho trovato una vite a caso nel paddok, ho riparato
al volo il rinvio del cambio. La moto va.
Entro motivato, ink@77ato come una bestia. Non
che la cosa mi abbia fatto scendere di molto i
tempi, eh?
La gomma davanti è alla frutta, dondola e non tiene per nulla
bene. Il /60 si fa sentire, ovviamente in male. Così imparo a
comperare le gomme usate.
Comincio a girare, molti mi superano, molti meno
li supero io. Orazio è uno di questi.
Mi ingarello con Marzio, il mio amico buellista
di Bergamo.
Lui frena almeno 25 metri prima di me, grazie S.
Brembo. Però in accelerazione va via più
svelto. Poi lo riprendo in allungo e lo devasto
in staccata, poi lui mi frega in uscita
facciamo un paio di giri
così, ci divertiamo e comunque non tentiamo mai di farci manovre
azzardate.
Mi sembra di andare bene, Walter mi sta prendendo
i tempi. Il turno finisce, le gomme sono così calde che ci posso
lasciare dentro le ditate.
E Walter che mi dice che ho girato sull 145 di passo.
Ce l ho fatta.
AleCafè
FOTO
(grazie a Luca, Ramaxx e AleCafè)
Sabato
sera, al ristorante |
Il
tavolo dei bmwisti... |
...quello
dei buellisti (+ 1 minchia)... |
...e
quello dei nostri! |
Veertrap
e Emiliano |
La
mattina cominciano le operazioni di
scarico |
I
ferri di due Minchions d.o.p. |
...e
quelli di tre futuri Minchions. |
Centrare
gli adesivi non sembra la specialità di
Mauro... |
Un
caffè all'Architetto, please! |
Ecco
anche il 1100 Sport di Luca Formenti.
Tutti sicuri di non cadere, come si
vede chiaramente... |
Bella
sella, Vittorio! |
C'è chi
la sfida la comincia da subito! |
Questa
non si ferma a pisciare su nessuno,
nono. |
Ecco
arrivare anche i prossimi partecipanti
a Cartagena, mitici! |
Saranno
anche loro sufficientemente Minchions?
Sicuro! |
La
bella (e cattiva) Scura di Davide. |
Il
V11 'sogliolato' di Oscar |
E
l'incredibile V11 di Roberto "duezerozero" Masperi.
Perchè incredibile? Vi sfido
a trovare un piiiiiiccolo segnetto
o isotopi di polvere. |
Il
V11 di Paolo Lucca |
Centauro
Pupa® |
Il
bellissimo V11 di Nicola Conte |
Ve
lo ricordate? Fu protagonista di un
servizio di Cafè Racer |
I
nostri prodi all'ingresso del turno.
Grazie al potente otturatore da 1/10000esimo è stato
possibile eliminare il fastidioso tremolio
di Snaporaz... |
(generalmente
in questi momenti scappa sempre un
bisognino) |
La
nostra "colonna sonora" |
Viste
le dimensioni, la definirei "voga
veneta"... |
Il
'Cecco' con la sua Coppa Italia... |
...e
l'altra Coppa Italia di Giorgio Papa. |
Spettacolo. |
Osèe,
direi |
Qui
un po' 'porno', eh? |
Le
Coppe Italia della Moto Guzzi. A destra quella
del 'Cecco' che ha corso lo scorso anno al
Campionato Naked |
Manca
Ovomaltina, altro che cavalli! |
Le
bellissime
Buell |
...continua |
Le foto di Muttley
Altre
foto (selezionare Adria 09/05/2004)
CLASSIFICHE
Classifica
finale
1
|
FastFreddie |
14 |
29,43 |
Triumph |
2
|
Laureato |
14 |
44,36 |
Triumph |
3
|
Venturini
G |
14 |
57,56 |
Triumph |
4
|
Manuel |
14 |
59,43 |
Triumph |
5
|
Calderai |
15 |
15,42 |
Triumph |
6
|
Johnny |
15 |
23,87 |
Triumph |
7
|
Maddoc |
15 |
54,24 |
Triumph |
8
|
Boxerforever |
15 |
56,65 |
Quellidellelica |
9
|
GigiSpeed |
16 |
9,52 |
Triumph |
10
|
Alberto
Sala |
16 |
24,12 |
Anima Guzzista |
11
|
fif.com |
16 |
25,6 |
Quellidellelica |
12
|
Paolo
Lucca |
16 |
29,34 |
Anima Guzzista |
13
|
Skep |
16 |
29,47 |
Quellidellelica |
14
|
Levrieronero |
16 |
29,51 |
Quellidellelica |
15
|
Nikon |
16 |
31,28 |
Triumph |
16
|
Bumoto |
16 |
34,33 |
Quellidellelica |
17
|
Spyke |
16 |
50,49 |
Triumph |
18
|
Roberto
Freddi |
16 |
53,23 |
Anima Guzzista |
19
|
Paolo
Gambarelli |
16 |
55,42 |
Anima Guzzista |
20
|
Stefano
Indaco |
17 |
1,53 |
Anima Guzzista |
21
|
Sguinz |
17 |
6,76 |
Quellidellelica |
22
|
Vittorio
Loro |
17 |
17,61 |
Anima Guzzista |
23
|
Curteo |
17 |
19,56 |
Quellidellelica |
24
|
Davide
De Martin |
17 |
23,37 |
Anima Guzzista |
25
|
Profeta |
17 |
28,61 |
Quellidellelica |
26
|
BlackSun |
17 |
30,18 |
Buell |
27
|
Mauro
Iosca |
17 |
32,59 |
Anima Guzzista |
28
|
AleCafè |
17 |
45,27 |
Anima Guzzista |
29
|
X1 Bergamo |
17 |
56,7 |
Buell |
30
|
Muttley |
18 |
18,85 |
Quellidellelica |
31
|
Luca
Formenti |
18 |
19 |
Anima Guzzista |
32
|
Veertrap |
18 |
20,44 |
Buell |
33 |
Giovek |
|
|
Buell |
Classifica
migliori tempi assoluti
1
|
FastEddie |
1'26"4 |
Triumph |
2
|
Laureato |
1'27"5 |
Triumph |
3
|
Calderai |
1'27"6 |
Triumph |
4
|
Johnny |
1'28"5 |
Triumph |
5
|
Manuel |
1'28"5 |
Triumph |
6
|
Alberto Sala |
1'34"0 |
Anima Guzzista |
7
|
Maddoc |
1'34"2 |
Triumph |
8
|
Boxerforever |
1'34"6 |
Quellidellelica |
9
|
Spyke |
1'35"1 |
Triumph |
10
|
Paolo Lucca |
1'36"0 |
Anima Guzzista |
11
|
Skep |
1'36"6 |
Quellidellelica |
12
|
GigiSpeed |
1'36"8 |
Triumph |
13
|
Levrieronero |
1'37"1 |
Quellidellelica |
14
|
Bumoto |
1'37"3 |
Quellidellelica |
15
|
Fif |
1'37"3 |
Quellidellelica |
16
|
Nikon |
1'38"1 |
Triumph |
17
|
Paolo Gambarelli |
1'38"7 |
Anima Guzzista |
18
|
Black Sun |
1'39"0 |
Devilstars |
19
|
Stefano Indaco |
1'39"2 |
Anima Guzzista |
20
|
Roberto Freddi |
1'39"7 |
Anima Guzzista |
21
|
Curteo |
1'39"8 |
Quellidellelica |
22
|
Sguinz |
1'39"9 |
Quellidellelica |
23
|
Profeta |
1'40"6 |
Quellidellelica |
24
|
Davide De Martin |
1'41"2 |
Anima Guzzista |
25
|
Mauro Iosca |
1'41"4 |
Anima Guzzista |
26
|
Vittorio Lolo |
1'42"0 |
Anima Guzzista |
27
|
X1 |
1'42"8 |
Devilstars |
28
|
Luca Formenti |
1'44"0 |
Anima Guzzista |
29
|
AleCafè |
1'45" |
Anima Guzzista |
30
|
Veertrap |
1'47"2 |
Devilstars |
31
|
Muttley |
1'47"9 |
Quellidellelica |
32
|
Giovek |
1'48"9 |
Devilstars |
33
|
|
|
|
34
|
|
|
|
35
|
|
|
|
Classifica
per marche
|
Tempi per 10 giri |
min
|
sec
|
Triumph - Numerotre |
FastFreddie |
14 |
29,43 |
|
Laureato |
14 |
44,36 |
|
Venturini G |
14 |
57,56 |
|
Manuel |
14 |
59,43 |
|
Calderai |
15 |
15,42 |
|
Johnny |
15 |
23,87 |
|
Maddoc |
15 |
54,24 |
|
GigiSpeed |
16 |
9,52 |
|
Nikon |
16 |
31,28 |
|
Spyke |
16 |
50,49 |
|
|
|
|
Moto Guzzi - Anima Guzzista |
Alberto Sala |
16 |
24,12 |
|
Paolo Lucca |
16 |
29,34 |
|
Roberto Freddi |
16 |
53,23 |
|
Paolo Gambarelli |
16 |
55,42 |
|
Stefano Indaco |
17 |
1,53 |
|
Vittorio Loro |
17 |
17,61 |
|
Davide De Martin |
17 |
23,37 |
|
Mauro Iosca |
17 |
32,59 |
|
AleCafè |
17 |
45,27 |
|
Luca Formenti |
18 |
19 |
|
|
|
|
Buell - Devilstars |
BlackSun |
17 |
30,18 |
|
X1 Bergamo |
17 |
56,7 |
|
Veertrap |
18 |
20,44 |
|
Giovek |
|
|
|
|
|
|
BMW - Quellidellelica |
Boxerforever |
15 |
56,65 |
|
fif.com |
16 |
25,6 |
|
Skep |
16 |
29,47 |
|
Levrieronero |
16 |
29,51 |
|
Bumoto |
16 |
34,33 |
|
Sguinz |
17 |
6,76 |
|
Curteo |
17 |
19,56 |
|
Profeta |
17 |
28,61 |
|
Muttley |
18 |
18,85 |
Attenzione:
chi ha compiuto meno di 10 giri, ha avuto automaticamente
assegnato il tempo di 1'50"9 per i giri necessari a fare un totale
di 10 giri