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L'impresa raccontata da Sidney Conn, il pilota della 1100 Sport "spacca-record".

 

24 marzo 2002

 

Salve a tutti!

 

La LSR LMV si è sempre sentita feroce! Dopo poche prove, le mie braccia erano stanche e doloranti. Mi sentivo come se me le avessero strappate dalle spalle. Il rumore e la durezza della corsa hanno contribuito all’effetto. 

Il piccolo Golia da un litro ha umiliato la corsa delle Harley fino alle tre litri di cilindrata: In contrasto la SLR Carb Sport 1100 è sempre sembrata raffinata e furtiva. Sembrava una veloce Sport 1100, nulla di più, ma era una moto da 240 km all’ora. L’abbiamo provato a Bonneville.

Abbiamo preso le nostre misure e spedito le precedenti teste preparate corsa "Raceco" all’officina Mike Rich Motor Sports. Le testate sono tornate indietro con un aspetto incredibilmente pulito e differente. Erano accompagnate da un set di curve di flusso dall’aspetto incredibile.

Quindi, dopo la prima prova ieri a Maxton, quando ho girato a 215,74 kmh, potete capire perché mi sentivo con il cuore in gola. Appena rientrato nell’area interna, i ragazzi delle Sportsters H-D stavano controllando il mio tempo sogghignavano da un orecchio all’altro. Con uno sforzo monumentale, sono riusciti a non ridermi in faccia. Sono rientrato ai box con Mamma Oca, nostro amministratore e futuro pilota, cercando di capire cosa avessi cappellato rimontando il propulsore. Alla fine, già disperato, ho guardato i getti e con grande sorpresa ho scoperto che erano gli stessi che mi ero scordato di cambiare, delle prove del precedente ottobre. Mi sono reso conto che con il massiccio incremento del flusso dell’aria, era necessario un conseguente aumento dell’afflusso di carburante. Non avevo dietro dei getti più grandi , quindi saltiamo in macchina verso Laurimburg, ben sapendo che sarebbe stato quasi impossibile trovare delle punte di trapano adatte alla bisogna, di sabato, ed in una piccola città del sud. Maxton si trova in una specie di parco industriale, e passando vicino ad una fabbrica di freni per treni, ho notato delle auto parcheggiate davanti l’entrata; una fonderia deve pur avere un’officina, no? avevo addosso ancora la tuta di pelle, sono entrato, ed ho incontrato un tipo gentile che mi ha accompagnato a cercare l’uomo della manutenzione. Gli ho solo detto che stavamo difendendoci dall’attacco di una ciurma di Yankees che guidavano moto fatte a Milkawee, ha mollato il suo lavoro trovato le punte e rettificato i getti…....…rifiutando qualsiasi ricompensa ( nota del traduttore:quando la filosofia interviene……).

Montiamo i getti affrettandoci alla linea di partenza. Sventola la bandiera verde, ho trovato la giusta presa e la moto è diventata una ruggente tigre feroce! Il contagiri ha toccato i 10.000 in prima seconda terza e quarta ed i 9.200 in quinta, .. Ero così ipnotizzato dall’ago del contagiri, che passato il traguardo non ho tolto subito il gas. Mi sono rialzato per dare un po’ di freno aerodinamico, ed il vento mi ha quasi disarcionato dalla moto.

Tornato nell’area interna ho notato che i ragazzi della Harley non ridevano più!!

Il capo cronometrista mi ha dato il foglio del risultato ed allora ho capito…………..

Quindi, quanto può andare forte una 1100 Sport a carburatori?

 Se aveste detto 266,800 kmh avreste indovinato!!!!!!!!!!!!

Abbiamo chiuso il Week-End togliendo alla Harley i record nella 1350, 1650 e 3000 production push-rod .

Mitch aveva già fatto suo il tempo nella 2000 lo scorso ottobre , e noi abbiamo dei piani per le corse di aprile.

Per me la velocita’ è additiva, i 266 kmh sono meravigliosi, molto meglio dei 241!

 Puoi impazzire con tubi, chips, crossovers, oli speciali, ma quello che mi ha detto Shelby Kennard tempo fa è assolutamente vero: L’anello debole della catena della Guzzi è il flusso restrittivo nelle testate.

Sto mandando le testate evoluzione a Mike Rich ora.

 

 

Sidney Conn,  Nord Carolina.

 

P.S: se i 266 kmh sono qui i 277 sono dietro l’angolo?

 

 

© Anima Guzzista