UEM
VINTAGE EUROPEAN CUP
Magione
di Pask
Mi
trovo a bordo pista, al muretto a prendere i tempi della moto a cui ho
dato una mano a sostituire il cambio... a vedere come Lalla che rode
secondi, e mi chiedo: ma come ci sono arrivato?
Ma facciamo qualche passo indietro.
Per il weekend del 5-6 maggio è prevista la gara di Endurance a
Magione. Mando un timido messaggio sul forum, chiedendo se era
consentito assistere alla gara dal paddock, e dando anche la mia
disponibilità a dare una mano.
Mi contatta Livio, e mi invita ad entrare nel team. Team sulla carta
già affollato, e gli do un'eventuale prima disponibilità.
Faccio un po' i conti con tempo e soldi, ed alla fine mi decido.
Partirò in auto, visto che il bestio ha la gomma posteriore alla
frutta, quindi niente turni in pista, e che di farmi 400+400 km di
autostrada e superstrada con un paio di gomme nuove non m'esalta.
Arrivo il venerdì sera all'autodromo, verso le 8. Trovo Livio,
Lalla e Daniele che sbareano vicino alle due moto. Il team è
ridotto all'osso.
Hanno girato col v7, provando diverse coppie coniche, per trovare
quella più adatta al circuito, e m'hanno parlato di pioggia,
temporali ed acqua ovunque.
Vabbe'... praticamente chiudiamo lì, si caricano le moto nel
furgone ed andiamo a cena all'agriturismo dove alloggiano i due piloti
e dove ci aggreghiamo anche io e Daniele. Di dormire in tenda in quelle
condizioni non mi esalta molto.
L'indomani sveglia presto, e si torna al circuito.
Tirate fuori le moto, ci sono i turni liberi in pista, approfittando che non piove.
Primo turno girano sia Livio che Lalla, e sono lì a prendere i
tempi. Livio è sulla "piccolina", un v50 con motore 750 di un
ntx ed altre modifichine, e gira sull'1 e 36, Lalla sul v7, sull'1 e
34.
Gira anche Daniele sulla piccolina. Poi inizia a piovere.
Qualche altro giro, e rientrano.
Comunque le moto girano bene, il candidato per la gara è il v7.
Lalla pronta per le prove libere
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La "piccolina"
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Beh... devo dire che non è venuta male
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Sempre lei
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Lalla
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Il Team
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Cioppy
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Cioppy, particolare
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Durante le prove libere!
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Pronti per le qualifiche
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Si va, nonostante l'acqua
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Nel pomeriggio ci sono
le qualifiche Un ultima controllata ai carburatori con Daniele, ed
oltre a trovare un po' d'acqua, troviamo uno dei fili quasi tranciato.
Ovviamente non disponiamo del ricambio. Passato il primo panico, ok, lo si smonta dalla piccolina. Questo
contrattempo ci fa perdere il primo quarto d'ora di qualifiche, poi
Livio esce, pochi giri giusto per fare il 4° tempo assoluto.
Ma la sfiga non sta a guardare. La moto non va. Livio deve tenerla accelerata altrimenti non tiene....
Diagnosi: alternatore che non carica. Mettiamo sotto carica la batteria
per il secondo turno di qualifica, e nel frattempo ci si ingegna per
risolvere il problema. Avremo smontato e rimontato i due alternatori
almeno un paio di volte, inciarmato con le spazzole, ma non ne vogliono sapere... ok stanotte batteria
ben carica, avviamento con la batteria dell'auto, sperando che ce la
facciamo per la gara.
Livio esce per il secondo giro di qualifiche... ma rientra subito!
Cambio rotto!
A questo punto lo sconforto è grande.
Nel frattempo di fianco rientra Roberto Freddi sulla moto di Iosca... e
vediamo un po' di terra sul coprivalvole sinistro... e la tuta
antipioggia rotta.
E' scivolato, danni non esagerati: leva e pedane, coprivalvole e non ricordo che altro...
Danni a lui: nessuno!
Tornando a noi il v7 è inserivbile, e quindi si cerca di
ripristinare la piccolina, che tra alternatore e cavo del gas non
è marciante.
E qui avviene il primo miracolo, quello che mi fa amare questa
comunità (che qualcuno si ostina a chiamare virtuale): Roberto ci fa: "oggi torno a casa, domani vi porto un
cambio di riserva ed un alternatore. Iniziate a smontare la moto,
così domani appena arrivo iniziate il montaggio".
Sono circa le sei, Daniele, Livio ed io ci guardiamo. Io non ho mai
smontato il cambio di un v7, Livio non mi sembra molto più
esperto, ma alla fine si va... male che vada si rimonta tutto.
Verso le 6 iniziamo lo smontaggio, alle 8, prima di andare a cena, la
moto ormai è smontata. Sono rimasti: il motore coi carburatori
ed il fitro aria, le semiculle aperte, e la forcella...
Il tempo di tornare in albergo per una doccia, e poi dritti a cena con
gli altri team, e qui è tutto un continuo ridere con il gruppo
del Moto Europa a farla da padrona tra battute e scherzi. Uno spasso!
Raga' siete troppo forti!
La moto smontata
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Il volano alleggerito.
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Da un altro punto di vista
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E' domenica
mattina. La giornata è buona, abbastanza calda, e soprattutto
non piove né si vedono nuvoloni all'orizzonte.
Come
promesso, l'angelo di Macerata arriva puntuale con il cambio, preso
direttamente dal sul v7, e l'alternatore. Si ricomincia di buona lena...
Verso l'una la moto è pronta, e funzionante, e, udite udite, non è avanzata neanche una vite od un bullone.
O, per meglio dire, ci siamo trovati una
rondella apparentemente di troppo, era quella degli ammortizzatori,
ergo... ripristinata immediatamente!
ll team nel frattempo si è allargato, con Fishman e GuzziRock a dare man forte anche nelle ultime rifiniture.
Ci si può rilassare un po!
Di fianco, anche Roberto e Mauro sono all'opera per la riparazione della moto.
"Pausa mozzarella", e quindi ci si sistema nei box, in attesa dell'inizio della gara.
Si mette a punto un po' di strategia, sui cambi e sui ruoli, e nel frattempo si attendono le 16, ora di inizio gara.
Da una
prima valutazione, non dovremo avere bisogno di rifornire, visto che il
capiente serbatoio misura ben 26 litri, comunque, ad ogni buon conto,
abbiamo un 5-6 litri di scorta da tenerci buoni.
Durante
tutta la giornata si svolgono tutte le altre gare, che però non
ho
né il tempo, né in fondo la voglia, di andare a
seguire. Giusto gli ultimi giri della gara delle moto elettriche. E'
una sensazione irreale, vedere queste moto passare solo con un
WOOOOOSH.
La moto è nuovamente funzionante!
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In giro per il paddock
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La Ducati 912
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Il v50 del Team Stagi
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Briefing
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Particolare
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Motoeuropa
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Bello il coprivalvole nuovo di Iosca
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Il box
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Il circuito
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Il Team
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La partenza
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Arriva
il momento della partenza, sempre molto emozionante, con i piloti schierati
da una parte e le moto dall’altra.
Partono,
prima curva, seconda curva ed uno si sdraia, poi sapremo che è la numero 75, quella
di Cippì. Nulla di grave, fortunatamente. Si
riparte, e stavolta tutto ok.
Lalla
fa il primo turno, la pista è asciutta e macina giri su
giri… praticamente passa dall’1.34 del sabato mattina all’1
e 32 alto.
Ed io sono qui, a tenere i tempi, a vedere come va’.
Non m’aspettavo che mi sarei così gasato a seguire la gara dal muretto!
Ben
presto si delineano le posizioni, la Ducati 912, i Motoeuropa e Cippì hanno un
altro passo e se la giocano loro. Io seguo il duello tra Lalla e la Honda 500, con il classico elastico,
sui rettilinei la Honda allunga, sul guidato, la distanza
si accorcia.
Superata
la mezz’ora, inizia il valzer dei cambi pilota, e qui, sinceramente
perdo un po’ il polso della situazione. Nel frattempo dei nuvoloni minacciosi arrivano su un tratto del circuito. I
piloti si trovano a correre su un tracciato per metà bagnato e per metà
asciutto… Ma durerà poco... poi diventerà tutto
bagnato.
Le
velocità si riducono. L’obiettivo è arrivare a fine gara.
Secondo
cambio e rientra Lalla. Livio è stremato.
Lalla
nonostante l’acqua, fa dei bei tempi, guida sciolta.
Ormai,
non è più pioggerellina, ma un pioggia fitta. Il regolamento prevede che se
la gara viene interrotta oltre il 75° minuto, è da
considerarsi valida. Ed infatti, quando mancano
circa 40 minuti la gara viene interrotta.
Arrivano
tutti ai box, ma manca Lalla… ci raggiunge
Francesco, del team Motoeuropa, e ci dice che Lalla è scivolata, ma sta bene.
Infatti ci racconterà che ha rialzato la moto, riaccesa ed è voluta tornare sulle proprie ruote al box.
Ovviamente
l’applauso che la aspetta ai box è più che meritato!!!!
Dai
risultati finali, dei 9 equipaggi in gara, 7 sono arrivati al traguardo, le due Ducati non ci sono. Per gli over
750, vittoria del Motoeuropa, quindi il team di Cippì ed infine i Minchions di Iosca e Freddi. Per la 750 primi
il TNT, e secondi la Kawasaki. Per
i 500 primi Stagi, quindi la Honda di Mannheimer.
In
graduatoria generale, TNT terzi, dietro a Motoeuropa
e Cippì
In definitiva, bellobellobello!!!
Ringrazio il team per avermi accolto, nonostante la mia manifesta
incapacità meccanica (fin quando si tratta di smontare e
rimontare... beh... a quello ci arrivo, al supporto tecnico e
diagnostico, no). Cercherò di esserci in Franciacorta.

Podio della classe 500
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Team Stagi sul gradino pià alto
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Podio classe 750
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Livio e Lalla
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Classe 1000
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CLASSIFICA GARA ENDURANCE
© Anima Guzzista

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