Campionato Italiano Naked 2002

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CHE FREGATURA!!!

2° prova Campionato Naked - MISANO, Circuito del Santerno, 21 Aprile 2002 

di Alberto Sala con la collaborazione di Stefano Indaco

 

 

 

Eccoci a Misano sul bel circuito del Santerno per la seconda prova del campionato Naked. Grande attesa per le Guzzi portate magistralmente in pista da Vittoriano Guareschi e dai team di Ercole Maffezzini e Davide Fraternale, soprattutto dopo la prima prova di Varano dove Guareschi ha conquistato uno splendido terzo posto di categoria.
Ci rechiamo al paddock di Guareschi, dove incrociamo papa' Claudio sorridente a fianco della Scura numero 22, e incominciamo a chiacchierare piacevolmente, agevolati in questo dalla grande disponibilita' e simpatia di Claudio, che non si fa pregare certo a raccontare aneddoti e episodi simpatici, e gli argomenti scivolano dalle avventure epiche ad un Elefantreffen con bufera di neve da paura, alle nuove modifiche alla moto, che interessano soprattutto i nuovi scarichi cilindrici (uno spettacolo, con l'incrocio di tubi rastremato al telaio che di piu' non si puo'), l'attacco delle bellissime pedane leggermente modificato, oltre ai ritocchi in camera di scoppio, studiando attentamente i fluidi nelle teste e agendo di rapporto di compressione. Sono in attesa di ruote leggere in magnesio, che stanno studiando comprese di parastrappi apposito con la Marvic.
Incrociamo poco distanti anche le altre due V11 di Maffezzini e Fraternale, e notiamo che anche loro hanno seguito i suggerimenti di Guareschi con le pedane alzandole a dovere, e coi due tuboni flessibili a pigliare piu' aria possibile per l'aribox.

Si avvicina l'ora della verita'; in questa occasione tra l'altro non ci saranno due manche divise per le classi (fino a 650 e oltre 650 cc) ma una manche unica che promette cosi' grande bagarre e spettacolo.

Al via Vittoriano, nonostante la buona posizione in griglia (quarto tempo) parte decisamente male, finendo in dodicesima posizione assoluta, cosi' che gli tocca rimboccarsi le maniche e dare spettacolo bruciando sia le Raptor incautamente trovatesi sulla sua strada, sia le altrettanto incaute Hornet addirittura a due alla volta al 5° giro, con una staccatona da paura prima del Carro! Le altre due V11 di Fraternale e Maffezzini danno il massimo nelle retrovie con sonore grattuggiate di pedane.

Subito in lotta con Manghi (51) e Luzi, che subiranno Ora tocca a Bonafini sudare freddo...

In testa le due Monster S4 fanno gara a se', staccando pure le migliori Hornet del lotto.
Al 7° giro Guareschi veleggia in 8° posizione assoluta (4° di classe) con nel mirino la Monster S4 di Maiorano, che subisce la pressione assillante della Scura, che mostra sui lunghi rettilinei di resistere bene in allungo mentre in curva il supermanico di Vittoriano consente recuperi da paura fino al 9° giro, dove dopo aver messo una prima volta la prua davanti alla Ducati, improvvisamente cede inopportunamente il cambio della Scura, privando Vittoriano del meritato terzo posto di classe e i presenti del cupo rombo del due valvole di Mandello.

Ercole Maffezzini alla staccata

Fraternale in piega non scherza...
E neanche in staccata All'inseguimento delle Monster Uscito Vittoriano tocca a Ercole e Davide dare spettacolo con le V11

Peccato davvero, perche' anche questa volta era alla portata della Scura preparata magistralmente da papa' Claudio un grande risultato, e le Raptor a 4 valvole detentrici del titolo navigavano al largo.

V11 aggressivo all'ingresso...

...e in centrocurva

Nel paddock incrociamo un Claudio Guareschi visibilmente deluso ed incazzato.
'CHE FREGATURA!!!'

Vittoriano compare poco dopo:
A: Stava andando benissimo, l'avevi superato il Monster...
V: L'ho superato una volta, poi mi ha risuperato, credo che per la fine ci sarei riuscito a metterlo dietro, pero' si e' rotto il cambio.

A: Non e' stata una bella partenza...
V: No, sono partito proprio da cani, non ho visto il semaforo...

A: Noi a pensare alla frizione, e invece...
V: Nono, mi sono addormentato io, non ho visto il semaforo, pero' stavo andando a prendere il terzo della nostra classe, e invece pazienza. Fino a quel momento mi sono divertito. Mi si e' bloccata la ruota dietro, ho tirato la frizione. La moto mi sembrava di essere meno distante dagli altri stavolta. Ci manca accelerazione ancora, come velocita' in rettilineo non manca tanto, va meglio. Anche come ciclistica abbiamo fatto due-tre lavori sulla forcella e la moto andava meglio di ieri, infatti ho girato piu' forte che nelle prove ufficiali. Il terzo posto ci stava. La Ducati e' una moto da corsa, la Guzzi dobbiamo farla diventare una moto da corsa. La guidavo molto di piu' che a Varano. A Varano eravamo in pista senza aver provato niente, invece qui abbiamo toccato un po' di punti e abbiamo migliorato.

La Scura di Vittoriano 'azzoppata' al recinto

I nuovi spettacolari scarichi cilindrici

A: poi questo e' un circuito piu' 'vero', piu' lungo...
V: Si, difatti i tempi sul giro in assoluto erano buoni, da moto 'vera', vedremo...

Vittoriano si mette poi a chiacchierare sul cambio con Ercole Maffezzini.
Ercole era alle prese con la levetta del cambio: 'Sono stato fesso io, dovevo mettere le pedanette quelle corte, mi saltavano fuori le marce, mi si appoggiava talmente la leva del cambio in piega... e' che li' perdi anche un secondo, sei lanciato, perdi lo slancio e perdi 20 kmh... comunque e' uno spettacolo vedere Vittoriano dalla pista, quello e' gia' pronto in piega un pezzo prima degli altri... che fregatura!'

Li lascio a chiacchierare piacevolmente tra loro di peso, cambi, valvole... che bell'ambiente!


CLASSIFICA FINALE:

1° Paolo Bosetti - Ducati Monster S4 in 17'03.471 alla media di 147,226 kmh
2° Giorgio Cantalupo - Ducati Monster S4 in 17'06.130
3° Andrea Cherubini - Honda Hornet 600 in 17'15.190
4° Sauro Valentini - Honda Hornet 600 in 17'22.947
5° Gelsomino Papa - Honda Hornet 600 in 17'23.499
6° Giulio Rangheri - Honda Hornet 600 in 17'23.761
7° Pino Giuseppe Maiorano - Ducati Monster S4 in 17'27.043
8° Alberto Ghioni - Honda Hornet 600 in 17'31.402
9° Roberto Luzi - Honda Hornet 600 in 17'36.945
10° Aldo Zacchero - Cagiva Raptor in 17'43.676
11° Stefano Bonafini - Honda Hornet 600 in 17'48.171
12° Davide Manghi - Honda Hornet 600 in 17'50.163
13° Alessandro Della Lunga - Honda Hornet 600 in 17'50.391
14° Antonio Marzo - Honda Hornet 600 in 18'02.288
15° Emanuele Liberati - Honda Hornet 600 in 18'02.596
16° Gianfranco Cambedda - Cagiva Raptor in 18'13.610
17° Nicola Antognozzi - Honda Hornet 600 in 18'14.977
18° Liana Zavarone - Cagiva Raptor in 18'23.085
19° Davide Fraternale - Guzzi V11 Sport Naked a 1 giro
20° Ercole Maffezzini - Guzzi V11 Scura a 1 giro
21° Alessio Re - Suzuki SV650 a 1 giro
22° Mattia Giunto - Honda Hornet 600 a 1 giro
23° Francesco Tonini - Honda 500 a 1 giro

Giro piu' veloce: Paolo Bosetti - 1'23.977 a 149.526 kmh

LE PROSSIME GARE:


5 maggio 2002 - MAGIONE
19 maggio 2002 - VALLELUNGA
9 giugno 2002 - PUGLIA BINETTO
23 giugno 2002 - PERGUSA
1 settembre 2002 - MAGIONE
8 settembre 2002 - MUGELLO
22 settembre 2002 - MISANO

 

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