Due proposte infatti si basano sulla meccanica classica Moto Guzzi ( derivazione Breva 750 per capirci) e si differenziano tra loro fondamentalmente per l'approccio stilistico-filosofico.

Abbiamo quindi una Breva leggermente più sportiva ( senza eccessi), giusto per toglierle di dosso quella vaga aria da "zia"che si percepisce nel modello attuale.

L'altra proposta è più sfiziosa, il look flat track (una mia mania) può far avvicinare al marchio anche un pubblico più giovane e modaiolo in modo da "svecchiare" un pò la clientela tipo di Moto Guzzi.


Ma la vera "svolta" può avvenire con un radicale cambiamento tecnico e la serie cadetta è l'ideale per l'esperimento.
Visto e considerato che l'attuale proprietà in termini di investimenti non regala (giustamente) neanche il "fumo della minestra", perchè non "ravanare" nei reparti esperienze dei vari marchi del Gruppo per vedere se salta fuori qualcosa di interessante?
Mi riferisco ovviamente al bicilindrico 800-1000 che PIAGGIO ha mostrato qualche tempo fa con grande clamore e che sembra sparito dalla circolazione ( forse in attesa di una trasmissione atta ad uno scooterone??).
Una unità che forse non è adatta al marchio APRILIA che dovrebbe orientarsi su un " quattro" da 600cc., ma che Moto Guzzi potrebbe far sua per allargare la gamma con modelli decisamente appetibili.

A tal proposito abbiamo studiato tre modelli decisamente "sinergici" in quanto dotati della stessa base meccanica ma che possono coprire una fascia d'utenza abbastanza ampia.

Ecco allora la GLOBAL SPORT,allpurpose sportiveggiante per dar fastidio ( e parecchio) a Multistrada magari proposta in due cilindrate e con allestimenti più o meno ricchi.

URBAN TRACKER , un pò supermotard e un pò flat track , con vasta gamma di accessori dedicati.

La SPORTSTRADA , una svelta "cupolinata" non per farci i Gran Premi ma con prestazioni comunque superiori ad analoghe realizzazioni bolognesi.

Le "declinazioni" potrebbero essere molte altre, magari ne parliamo la prossima volta