Campionato Italiano Supertwins 2007

Vallelunga 25/3

Gara

Vallelunga 20/5

Gara

Varano 17/6

Mugello 26/8

Magione 23/9

Gara

Misano 21/10

Gara

CAMPIONATO ITALIANO SUPERTWINS 2007 - MISANO

 

 

C'è sempre una prima volta!

 

Testo e foto di Franco Milazzo (EuroFrank)

 

 

 

La mia carriera di “motociclista” ha superato i vent’anni e la mia passione per i mezzi spinti da un motore, a due o a quattro ruote, è esattamente la stessa di quando, nel lontano 1984, ho dato il primo calcio al kick starter del mio bellissimo Malaguti Fifty Full CX. Ma dentro di me sapevo che mancava ancora qualche cosa nel mio essere motociclista, quante volte avevo detto “andiamo al Mugello a vedere le MotoGP?” oppure “giro a Misano per le Superbike?”… non avevo mai visto una gara di moto dal vivo! Tutto questo ovviamente fino a quando sul forum viene lanciata l’idea di andare a vedere l’ultima gara del trofeo Supertwins, l’unico campionato nazionale nel quale è possibile ammirare la fantastica Moto Guzzi MGS-01 guidata dal magico Guaro!

Un paio di telefonate, qualche email e sabato mattina io e Tommy recuperiamo Walter in stazione a Bologna e partiamo in direzione Misano. Dopo la sosta obbligatoria a Rimini (linguine allo scoglio e frittura mista) arriviamo al circuito di Misano e grazie ai potentissimi mezzi di Anima Guzzista e ad una certa dose di faccia tosta ci accreditiamo come fotografo e giornalisti che dovranno scrivere il report della gara per Anima Guzzista… in fondo è anche vero!

Ed ecco la prima sorpresa! Siamo entrati nel paese dei balocchi senza saperlo, servizio pneumatici a destra, vendita carene a sinistra, tute in pelle, forcelle, olii, abbigliamento, tutto quello che un motociclista può desiderare qui c’è! Incominciamo la ricerca del furgone del Guaro vagando per il piazzale fino a quando Livio e Lalla ci dicono di raggiungerli al box n° 1, ci avviciniamo e dietro ad un gigantesco TIR Ducati troviamo il furgone rosso marchiato Guareschi! Il Guaro è un grande, lo incrociamo mentre stiamo entrando nel box, si ferma a salutarci e a ringraziarci di essere venuti a fare il tifo nonostante manchi poco alla gara, anche il papà Claudio ci accoglie nel box dove risplendono le due MGS. Quella a sinistra, con il Big Bore elaborato, è quella che userà in gara, a destra c’è invece quella “tradizionale” con pneumatici da bagnato. Sono rimasto letteralmente senza parole, avevo visto la MGS a Mandello ma a poterla studiare così da vicino mi sono reso conto di quale mezzo incredibile sia. E’ di una bellezza sconcertante, la linea, i colori, il motore, sembra pronta per scattare come un felino… non si riesce neanche a descrivere, ultima discendente di una progenie di incredibili macchine da corsa. Giusto il tempo di qualche foto e papà Claudio ci invita gentilmente ad uscire, deve giustamente mettere mano alla moto per gli ultimi interventi di messa a punto prima della gara.

A questo punto arriva il mio momento di gloria, fotografo per un giorno! Provo ad infiltrarmi a bordo pista ma uno degli addetti della security mi dice che devo avere la pettorina gialla per poter entrare, mi butto in sala stampa e forte del mio pass e della mia Nikon a tracolla mi faccio registrare ed esco indossando orgoglioso la mia giacca giallo canarino!

A questo punto chiedo quale sia il posto migliore per fare delle belle foto e mi suggeriscono di andare al “carro”, accetto il consiglio e sfrutto i turni di prove delle altre classi per fare qualche scatto di prova.

Mancano venti minuti all’inizio della gara, decido di appostarmi in fondo al rettilineo di partenza per riuscire a riprendere la prima curva con il gruppo ancora compatto. Tutti i concorrenti entrano in pista per il giro di allineamento, il rombo della MGS è inconfondibile! Le moto sono schierate, giro di ricognizione, bandiera verde, semafori spenti e via! Alla prima curva è primo D’angelo su Ducati seguito dal Guaro su MGS e da Bentivogli su NCR. A questo punto il vostro affezionato cronista incomincia a correre per tornare al “carro” e riprendere la posizione studiata in precedenza. Affannato, sudato e con il cuore che va a 180 battiti al minuto incomincio a scattare e sorpresa! Il Guaro è già primo seguito da Bentivogli e da Bartolini. La gara è finita, non ce n’è più per nessuno, in due giri il Guaro ha già dato almeno un paio di secondi ai suoi inseguitori, la frizione di Bartolini cede al quarto giro ed è costretto ad abbandonare la corsa. Nell’ultima tornata, appena superata la curva del “carro”, il motore della Bimota numero 69 decide che lo sforzo per tentare di inseguire la MGS va oltre le proprie possibilità e con una bella fumata bianca abbandona la tenzone, garantendo comunque un onorevole terzo posto al pilota Bentivogli. Giro d’onore per il Guaro vincitore e campione Supertwins per il secondo anno consecutivo!

 

 

 

 

Chiudiamo la fantastica giornata festeggiando il Guaro e tutto il suo team che ancora una volta si dimostrano disponibilissimi a scambiare quattro chiacchiere sulla corsa e su come sia difficile ottenere questi risultati senza neanche un minimo appoggio da parte di mamma Guzzi! Come non dargli ragione, mentre parliamo non posso fare a meno di guardare il camion assistenza degno della Superbike messo a disposizione da Ducati per i propri piloti.

 

Adesso finalmente ho visto una gara di moto dal vivo.

C’è sempre una prima volta e francamente non poteva essere migliore!

Un ringraziamento speciale a Raffaele Lanza di FMI che è stato gentilissimo, gli ho rotto le scatole almeno sei volte sul cellulare mentre stava lavorando! E un ringraziamento speciale ovviamente ad Alberto che ci ha dato le dritte giuste!

 

 

 

 

 

© Anima Guzzista