Campionato Italiano Supertwins 2007

Vallelunga 25/3

Gara

Vallelunga 20/5

Gara

Varano 17/6

Mugello 26/8

Magione 23/9

Gara

Misano 21/10

Gara

 

CAMPIONATO ITALIANO SUPERTWINS 2007 - MAGIONE
Magione (PG), 23 SETTEMBRE 2007

 

QUANDO IL GIOCO
SI FA DURO...

di Gianluca Bocci (GianJackal)

 

Entrare in un paddock durante una giornata di gara per degli appassionati di moto è come portare un bimbo in un parco divertimenti: dovunque ti giri trovi qualcosa che attira la tua attenzione! Il fascino delle moto da corsa, la passione dei piloti, la bravura dei meccanici, le curve delle ragazze ombrello... ahem, sto divagando!
Tra tutte queste visioni temevo di dover penare ancora una volta come un disperato per trovare il furgone di Guareschi, ma per una volta tanto sono stato fortunato: appena scendo dalla macchina me lo trovo davanti!
Questa volta Gianfranco non è venuto da solo: a fargli compagnia c'è il padre e un piccolo gruppo di amici.
Forse proprio grazie al fatto di avere un minimo di supporto (a Vallelunga Gianfranco ha fatto tutta la gara con il sostegno di una sola persona) sono riuscito a parlargli con calma sia prima che dopo la gara, e a strappargli alcune interessanti informazioni.
Ovviamente per me era forte la curiosità di informazioni sul motore Big Bore, che vedevo per la prima volta di persona montato nel telaio della sua MGS-01.
Gianfranco mi ha detto che il motore, già vittorioso in quel di Daytona, ha delle ottime potenzialità, offrendo con i suoi 1299cc un guadagno di 25cv contro un alleggerimento di 10kg (ora la MGS-01 si aggira sui 188kg).
Purtroppo però anche con il Big Bore la MGS-01 è ancora troppo lontana da pesi piuma come la NCR Millona, che si pavoneggia con i sui modesti 133kg!
La differenza di peso è ovviamente parecchio influente in una pista come questa di Magione, dove ci sono molte curve lente che costringono a continue decelerazioni ed accelerazioni.
Nonostante le difficoltà Gianfranco riesce a guadagnarsi il terzo posto in griglia e a fare un'ottima partenza dietro alla Bimota di Pigliacelli.
Nei due giri successivi Gianfranco va come un fulmine (miglior tempo personale e massima velocità assoluta sul rettilineo) sorpassando anche Pigliacelli e guadagnando la prima posizione.
Purtroppo però ben presto la stanchezza fisica inizia a sentirsi, e i tempi aumentano di conseguenza: viene sorpassato al quarto giro da Bartolini su NCR Millona e da De Noni su Ducati, quindi al settimo giro anche da Pigliacelli.
Al decimo giro c'è il colpo di scena: Bartolini cade, regalando momentaneamente il terzo posto a Gianfranco.
Ma dietro le spalle della MGS-01 c'è la Bimota di Bentivogli che incalza, e dopo una bella battaglia riesce a mettersi davanti, costringendo il nostro Guaro a concludere la gara in quarta posizione.
A fine gara Gianfranco è visibilmente deluso, e rientra nel paddock tenendosi il polso destro, affaticato dal lavoro di acceleratore e freno.
Ho aspettato che si calmasse quindi gli ho chiesto cos'era successo.
Molto onestamente Gianfranco mi ha confermato che guidare la MGS-01 è estremamente faticoso. Con il peso e la potenza in gioco guidare la MGS-01 è come guidare una MotoGP, e guidare una MotoGP a Magione è un'impresa da titani!
Inoltre gara dopo gara la competitività delle squadre in lizza sta aumentando, richiedendo di migliorare i tempi su giro di circa due secondi all'anno (Guaro a luglio 2006 girava a Magione in 1'15.4... adesso in 1'13.5!)
Nonostante però la quarta posizione il campionato rimane aperto, in quanto i primi tre in classifica restano distanziati a pochi punti uno dall'altro.
Rimane pertanto decisivo il prossimo ed ultimo appuntamento a Misano, dove chi vince la gara... vince il campionato!
Quindi il nostro Guaro dovrà dedicare tutto il tempo che resta prima della prossima gara ad una accurata messa a punto della sua MGS-01, allo scopo di renderla più docile e guidabile, ovvero più simile per comportamento ad una SuperSport che ad una MotoGP!
Ovviamente un lavoro difficile e complesso, oltre tutto da portare avanti nel poco tempo libero che lascia il lavoro di tutti i giorni nella concessionaria del padre.
Però lo sappiamo tutti, che quando il gioco si fa duro...

 

Ecco papà Guareschi che intrattiene amabilmente un gruppetto di Guzzisti!

Siorri e siorre, ecco a voi la coppia dell'anno:
MGS-01 & Big Bore!

Gianfranco ride e scherza...

... e saluta tutti con cortesia anche pochi minuti prima di presentarsi in griglia!

L'accensione della MGS-01 è decisamente uno spettacolo da immortalare!

Gianfranco concentrato e pronto a partire...

... ma non dimentica di salutare i suoi fans!

Guaro affronta l'ammucchiata alla prima curva...

... ma già dopo poche curve è secondo...

... e subito dopo primo!

Purtroppo la fatica si fa sentire presto...

... e ci sono anche i doppiati a complicare la situazione!

Ma cosa succede sul fondo?!?

Sfortunato Bartolini... stava facendo come sempre una gara esemplare!

Nel frattempo Bentivogli non dà respiro a Guaro... e lo passa poco dopo!

Nonostante la bandiera gialla Guaro non riesce a riavvicinarsi a Bartolini.

A gara conclusa Gianfranco cerca di nascondere la delusione ai suoi amici.

Ma la delusione c'è... e anche la stanchezza.

Sul palco si festeggia... ma è strano non vede Guaro sul podio!

Che uomo, che fotografo, che giornalista, che Guzzista... ahem, sì, vabbé, sono io!

 

 

 

GRIGLIA DI PARTENZA

CLASSIFICA GARA

 

 

Ringraziamenti come sempre al nostro Presindentissimo Alberto per avermi dato fiducia ancora una volta: è un’emozione unica vedere sfrecciare una MGS-01 a pochi metri da te! Ringraziamenti all’insostituibile Raffaele Lanza: senza di lui… non sarei entrato! Ringraziamenti infine a mio padre, che da ex-Guzzista si diverte come un pupo (nonostante i suoi 64 anni) ad accompagnarmi in queste gitarelle tra i cordoli!

 

 

© Anima Guzzista