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LE BENZINE

 

Il parametro primario e principale con cui valutare una benzina sia essa rossa, gialla, rosa o verde è il numero di ottani. Più è alto questo numero più il motore sarà in salute.

 

 Per quale motivo?

 

 Perché con il numero di ottani si indica il potere ANTIdetonante della benzina, ossia la capacità della benzina di sopportare pressioni e temperature elevate senza accendersi da sola ma aspettando da brava la scintilla della candela (quindi il funzionamento ottimale).

 

Poiché la benzina rossa ha un potere antidetonante maggiore della verde, un motore progettato per andare a verde andrà anche con la rossa senza nessun problema. Viceversa un motore progettato per andare a rossa può avere qualche problema con la verde solo se parliamo di motori estremamente spinti di estrazione sportiva (quindi con un elevato rapporto di compressione) poiché la verde potrebbe non sopportare la pressione e la temperatura che si vengono a creare nella camera i scoppio e dare luogo ad autoaccensioni molto dannose per il motore e per le prestazioni.

 

Questo è il famoso battito in testa che, se non si interviene per tempo, può provocare la foratura del pistone o addirittura la rottura della biella.

 

Chiarito questo aspetto, veniamo al discorso del piombo si, piombo no.

Il piombo è un antidetonante che ha un potere lubrificante. Le moto che vanno a verde (le jap quasi tutte da parecchi anni), hanno sedi valvole più dure del normale per limitarne l'usura nel tempo dovuta alla mancanza del piombo nella benzina verde. Infatti il piombo della rossa sopperisce in parte alla mancanza di olio, essendo le sedi valvole l'unico organo del motore non lubrificato dall'olio motore.

Se io metto la benzina verde in un motore fatto per andare a rossa, ed elimino così il contributo di lubrificazione che il piombo da alle sedi valvole, accelererò di un pochino l'usura delle sedi valvole stesse e si dovrà quindi effettuare il controllo del gioco valvole con maggior frequenza. 

Quindi quando la rossa non ci sarà più, i motori fatti per la rossa potranno tranquillamente usare la verde, basterà ritardare un pò L'ANTICIPO DI ACCENSIONE. A tal proposito la Guzzi prevede un ritardo di due gradi.

 

L'ultima cosa che ci terrei a dire, riguarda la composizione della benzina verde. I famigerati AROMATICI ed il BENZENE, NON VENGONO AGGIUNTI DA NESSUNO, SONO FRUTTO DELLA RAFFINAZIONE!!! Quindi ci sono sia nella verde che nella rossa, visto che la rossa altro non è che la benzina verde additivata con una piccola quantità di piombo. Nella verde serve un qualche antidetonante al posto del piombo. Questo antidetonante è una sostanza meno dannosa per la nostra salute che risponde al nome di MTBE.

 

In conclusione, oggi la verde anche se usata SENZA marmitta catalitica, inquina di meno della rossa, ed è profondamente diversa dalla verde che uscì 7-8 anni fa. Quindi se avete una moto che sul libretto riporta di usare benzina verde, risparmiate un pò di soldi ed usate la verde sia che la vostra moto sia catalizzata che no.

 

Le Guzzi costruite dal 1986 in poi possono usare ufficialmente la verde ed hanno quindi quei piccoli accorgimenti che meglio si sposano con la mancanza di piombo, quindi sedi valvole "dure" e tubazioni adatte.

Le Guzzi ante 1986 possono tranquillamente usare la verde modificando l'anticipo come indicato da una circolare della casa e cioè ritardandolo di due gradi.  

Per queste moto sarebbe però opportuno, alla prima occasione di revisione delle testate, sostituire le sedi valvole con altre adatte alla benzina verde. Non è una operazione molto costosa e vi permetterà di usare la verde senza più preoccupazioni.

 


Fange