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Guida pratica alla revisione del

MOTORINO D'AVVIAMENTO


Praktische Anleitung für die Revision eines Anlassers

 

 

 

 

Avvertenza

 

Per l'esecuzione delle operazioni di manutenzione in seguito descritte è previsto l'utilizzo di attrezzi da lavoro che potrebbero causare lesioni e/o ustioni. Pertanto se ne raccomanda l'uso alle sole persone adulte. Quindi è bene impedire ai bambini di raggiungere qualsiasi attrezzo e di evitare che possano venire a contatto anche di viti, dadi, bulloni, rondelle e quant'altro possa essere ingerito o comunque causare pericolo. www.guzzisti.it non si assume responsabilità per eventuali danneggiamenti di qualsivoglia materiale né per eventuali lesioni causate da un uso improprio o maldestro di qualsivoglia strumento da lavoro e non. E' comunque consigliabile effettuare le operazioni in seguito descritte in ambiente asciutto; evitare ambienti ove si possano sviluppare fiamme; ricordiamo anche che i prodotti in bomboletta spray sono altamente infiammabili e che per utilizzare il saldatore è necessario l'utilizzo della cappa mobile filtrante nel caso di saldatore portatile o della cappa aspirante nel caso di postazione saldante fissa.

 

Consigliamo inoltre di leggere prima l'intero capitolo e valutare se si è meno in grado di procedere autonomamente al lavoro.

 

 

 

Grazie:

all'amico Paolo "Petrax" che ha messo ha disposizione il materiale per la realizzazione di questo capitolo e grazie anche al suo inseparabile e stupendo 1000 SPII "customizzato" che si è prestato allo smontaggio. Ne aveva proprio bisogno!

 

 

 

 

 

Il motorino d'avviamento e la sua revisione

 

Der Anlasser und seine Revision

 

Si chiama così per via del fatto che si tratta di un vero e proprio motore, solo che funziona per tramite dell'elettricità invece che per uso di carburanti.

Si compone di due parti, entrambe di forma cilindrica, sovrapposte una all'altra, col motorino vero e proprio situato sotto all'elettromagnete.

In ogni Guzzi bicilindrica è situato dietro al volano, in basso, sul lato sinistro del veicolo, tra la pedana poggiapiede e la leva del cambio in quelle più moderne, o del freno in quelle più anziane. E' ancorato al blocco motore tramite due bulloni da 13, di cui uno passante e uno cieco, come mostrato in figura 1. Le chiavi migliori per separarlo sono quelle di tipo a cric con innesti a bussola.

 

Der Anlasser ist im eigentlichen Sinne ein Motor, nur dass er anstelle von Benzin mit Strom betrieben wird. Er besteht aus 2 Teilen, beide in zylindrischer Form, das 1. Teil ist der Anlasser und Teil 2 ist der Elektromagnet. Bei jeder Moto Guzzi befindet er sich hinter der Schwungscheibe in der Nähe derGangschaltung. Er ist mit zwei 8mm Schrauben dort befestigt, welche am besten mit einer Ratsche und einer 13er Büchse aufgeschraubt werden können.

 

Figura 1 / Bild 1

 

Cose molto importanti da fare PRIMA di procedere alla separazione del motorino d'avviamento dal blocco motore sono:

  1. staccare ENTRAMBI i morsetti della batteria;

  2. staccare le connessioni elettriche collegate tutte e due all'elettromagnete (vedi figura 2). Una è costituita da un connettore di tipo fast-on che è semplicemente rimovibile tirando il connettore dal cavo (che è il collegamento elettrico col relè dell'elettromagnete); le altre si rimuovono sempre con la chiave da 13. (vedi figura 3).

 

Vor Beginn der eigentlichen Reparatur

  1. Beide Pole der Batterie abklemmen
  2. Beide Kabel am Elektromagnet abmontieren, ein Kabel ist nur angesteckt und eines ist angeschraubt (mit 13er Schlüssel lösen) siehe Bild 3

Figura 2 / Bild 2

 

Figura 3 / Bild 3

 

Per revisionare come si deve un motorino d'avviamento è necessario disporre di un minimo d'attrezzatura, neanche costosa e in ogni modo sempre utile. Detta attrezzatura si compone di un giraviti a taglio con lama medio-grande; un giraviti a taglio piccolo, che sia idoneo a sollevare le mollette presenti all'interno del motorino d'avviamento; una chiave a tubo da 13; chiave a tubo o a forchetta o a stella da 10 e da 8; un paio di pinze a becco; un saldatore per saldature a stagno da non oltre 35 Watt di potenza; una pompetta aspirante per stagno fuso ("succhiastagno"); Carta per smerigliare a grana da 150 e da 800 e, indispensabile, una bomboletta di spray disossidante di buona qualità. E' indispensabile, ci tengo a dirlo, che gli attrezzi siano di buona qualità e non del tipo economico. Ricordate che state intervenendo su un componente fondamentale della Vostra Moto e che eventuali danni causati da attrezzatura inidonea vanificherebbero il Vostro lavoro, richiedendo interventi assai specialistici o addirittura la sostituzione.

Per cui spendere qualche migliaio di lire in più per avere la SICUREZZA di un'ottima riuscita si riveleranno un vero e proprio investimento, oltre che fonte di soddisfazione personale.

 

Um einen Anlasser richtig zu revisionieren, bedarf es auch eines Minimums an Werkzeugen, die nicht teuer sind und welche man immer wieder brauchen kann. Man benötigt drei verschiedene Schraubenzieher, einen 13er Steckschlüssel, ein paar Zangen, einen Löter mit max. 35 Watt und einen Lötabsauger , 150 + 180er Schleifpapier und einen guten Kontaktspray. Das gesamte Werkzeug sollte von guter Qualität sein, immerhin wollt ihr euren Anlasser selbst reparieren und nicht den Bosch-Dienst rufen. Deshalb ist es besser etwas mehr Geld für das Werkzeug auszugeben und kein Gelumpe zu kaufen; weiters macht es auch mehr Spaß mit gutem Werkzeug zu arbeiten.

 

Figura 4 / Bild 4

 

E' giunto il momento di aprire il motorino d'avviamento: una volta aperto si presenta come in figura 5

 

Nun ist der Moment gekommen, endlich den Anlasser aufzumachen. Offen sieht er wie auf dem folgenden Bild 5 aus!

 

Figura 5 / Bild 5

 

Per smontarlo bisogna togliere i due bulloni lunghi fissati con altrettanti dadi da 8 o da 10, secondo la versione (n'esistono di più tipi e marche; le indicazioni fornite per questo motorino sono in ogni modo valide in linea di massima anche per gli altri, seppure con lievi differenze); va tolto il coperchio posto dietro al motorino e fissato con due viti ed è necessario togliere anche il bullone che funge da perno della forcella, tenuto anch'esso con un dado da 10. Nella figura 6 sono illustrati il piatto portaspazzole e gli elementi componenti il coperchio posteriore del motorino d'avviamento

 

Zum Öffnen einfach die beiden langen Schrauben lösen, 5 oder 6 mm je nach Modell. (diese Anleitung eignet sich auch für die anderen Modelle mit anderen Teilen). Man muss auch den hinteren Deckel mit den 2 Schrauben abschrauben und die Schraube vom Schwinghebel lösen. Auf Bild 6 sind der Kohlenhalter zusammen mit dem hinterem Deckel zu sehen.

 

Figura 6 / Bild 6

 

 

Una volta rimosso il cilindro con l'indotto e l'avvolgimento statico, possiamo separare anche l'elettromagnete, abbassando la parte posteriore per dar modo all'asola del suo indotto di liberarsi dal gancio della leva a forcella, come in figura 7:

 

Nachdem der Anker und die Wicklung entfernt wurden, können wir nun auch den Elektromagneten abnehmen, indem wir ihn einfach aus der Gabel nehmen, wie auf Bild 7 ersichtlich

 

figura 7 / Bild 7

 

 

Ora andiamo avanti occupandoci delle operazioni più semplici ma altrettanto importanti: consigliamo innanzi tutto di controllare lo stato di usura del cuscinetto del coperchio posteriore e di pulire l'interno del cuscinetto stesso con la carta da 800 senza però esercitare pressione, come illustrato nelle figure 8 e 9:

 

Jetzt wenden wir uns den einfachen und dennoch wichtigen Dingen zu, den Lagern. Sie sollten auf Spiel geprüft, und bei Bedarf ausgetauscht werden. Es sollte alles gesäubert, die Lagersitze mit 800er Schleifpapier bearbeitet und eventueller Rost beseitigt werden, immer ohne Druck auszuüben, wie auf Bild 8 + 9 ersichtlich

 

figura 8 / Bild 8

 

figura 9 / Bild 9

 

E' conveniente anche smerigliare i bordi esterni. Una volta terminata l'operazione pulire il tutto con lo spray ed asciugare con un panno pulito. Dobbiamo ricordare anche di togliere dal carter anteriore del motorino d'avviamento il gommino, che funziona da paraurti e da ammortizzatore nei confronti della leva a forcella (figura 10). Se presenta usura eccessiva o screpolature che creano frammenti di gomma è conveniente sostituirlo.

 

Es ist auch ratsam das Äußere mit dem Schleifpapier zu bearbeiten, mit Spray einzusprühen und dann gut abzutrocknen. Wir sollten auch das Gummi beim Gelenkhebel sauber reinigen, da dieses als Stossdämpfer wirkt; falls dieses Sprünge hat, sollte es ersetzt werden (siehe Bild 10).

 

Figura 10 / Bild 10

 

Ora abbiamo un'idea di come funziona il motorino d'avviamento: l'elettromagnete, una volta ricevuta la corrente dal relè, tira la leva a forcella in maniera tale che il pignone vada a innestarsi con i denti del volano. Il pignone gira per tramite della corrente che scorre all'interno del motore stesso e al quale è calettato sull'asse.

Vediamo ora di verificare lo stato d'usura della leva a forcella. Fare attenzione al verso in maniera di rimontarla al contrario così che lavorerà, quando reinstalleremo il tutto, il lato meno usurato. Nell'esempio di figura 11 è chiaro come il lato rivolto in basso abbia lavorato, al contrario di quello in alto. Possiamo pulire, lucidandola, la nostra leva a forcella, con una "sgrossata" tramite la carta da 150 prima e con una finitura con la carta da 800 poi. Ricordiamo di non esercitare MAI pressione quando si utilizza la carta abrasiva. L'effetto è visibile in figura 12.

 

So jetzt haben wir schon mal eine Ahnung wie ein Anlasser funktioniert, bekommt er Strom vom Relais, so zieht der Elektromagnet an, bzw. schiebt er das Ritzel in das Schwungrad und zugleich beginnt sich auch der Anlassermotor zu drehen. Nun versuchen wir den Druckhebel zu analysieren bzw. dessen Verschleiß festzustellen. Wichtig ist, sich gut zu merken, wie er montiert war. Falls er wirklich fest beschädigt ist, kann er auch verkehrt wieder eingebaut werden, so arbeitet der Hebel dann auf der noch unbenutzten Seite. Sollte er aber nur mit Schleifpapier zu bearbeiten sein, dann zuerst mit 150er und zuletzt mit 600er Papier, laut Abbildungen 11 + 12 (wie immer nur wenig Druck mit dem Schleifpapier ausüben!!)

 

Figura 11 / Bild 11

 

Figura 12 / Bild 12

 

Ormai abbiamo iniziato, quindi vediamo di compiere anche quelle semplici operazioni che consentono di allungare enormemente la vita del nostro motorino d'avviamento. Possiamo proseguire occupandoci dell'indotto, costituente la parte dinamica del motorino d'avviamento. Innanzi tutto provvediamo ad una pulizia generale spruzzandolo interamente con lo spray e drusciandolo, fino ad asciugarlo, con uno straccio pulito. Fare attenzione a non deformare la sagomatura dei fili in rame smaltati: alla lunga si potrebbe rivelare come un danno serio! Le parti rigide vanno smerigliate prima con la carta da 150 poi con quella da 800 evitando di premere. Se rimarranno eccessivamente sporche, insisteremo con lo spray e il panno ed un'eventuale ripassata con la carta da 800, sempre senza esercitare pressione (figura 13)

 

Jetzt wo wir nun schon bei der Arbeit sind, erledigen wir zuerst die einfachen Dinge, die nötig sind, um so das „Leben“ des Anlassers zu verlängern. Wir machen uns über den Anker, das Herzstück jedes Anlassers. Wir sprühen ihn mit Spray gut ein, putzen alles sauber und trocknen ihn gut ab. Achtung; die Drähte sollten nicht beschädigt werden, da sie mit hitzebeständigem Lack beschichtet sind und das zu späteren Schäden führen würde.

Die harten Teile werden nun mit 150er Schleifpapier kurz bearbeitet, dann mit 800er, sollten sie dann noch nicht sauber sein, nochmals mit Spray einsprühen und gegebenenfalls noch etwas mit Schleifpapier bearbeiten, aber wie immer mit sehr wenig Druck—siehe Bild 13.

 

 

 

Figura 13 / Bild 13

 

Controllare anche l'ingranaggio. Eventuali bave vanno rimosse mediante una lima piatta di tipo piccolo a grana finissima, prestando attenzione a ripristinare esattamente il piano corretto (vedi figura 14)

 

Auch das Zahnrad anschauen, eventuelle Verformungen mit einer kleinen feinen Feile bearbeiten. Vorsicht: Die Fläche sollte korrekt aufliegen, siehe Bild 14

 

Figura 14 / Bild 14

 

E' importante anche la lubrificazione. Una volta terminate le operazioni di pulizia con la carta smeriglio, e quelle di ripristino del pignone, provvederemo nuovamente alla pulizia dell'insieme con lo spray e il panno. Non appena l'indotto sarà asciutto ci occuperemo della sua lubrificazione, come indicato in figura 15. Prestare attenzione in particolare modo ai punti indicati nella foto dai giraviti. Facendo leva con uno dei gitraviti comprimere la molla per raggiungere e lubrificare le parti altrimenti inaccessibili con la molla in posizione di riposo.

 

Auch die Schmierung ist wichtig! Die beweglichen Teile müssen ebenso bewegt werden, damit das Fett auch dort hin gelangt. Das erreicht man, indem man mit dem Schraubenzieher eine Hebelbewegung macht, wie auf Bild 15.

 

Figura 15 / Bild 15

 

A questo punto non rimane che pulire la parte statica del motorino d'avviamento. Essa è solidale col carter esterno, il "cilindrone". Sarà sufficiente spruzzare abbondantemente lo spray al suo interno e rimuovere lo sporco col solito panno, come in figura 16

 

Jetzt bleibt nur noch das Magnetfeld zu putzen, bzw. das Außengehäuse. Auch hier wiederum fest mit dem Spray einsprühen und so vom Schmutz befreien, anschließend mit einem Tuch alles abtrocknen, wie auf Bild 16.

 

Figura 16 / Bild 16

 

Adesso vediamo come si esegue la manutenzione dell'elettromagnete. E' importante che anch'esso sia efficiente, altrimenti il lavoro finora svolto è inutile. Iniziamo dunque a smontarlo. Rimuoviamo i dadi da 13 che fissano i capicorda e le saldature che realizzano il contatto elettrico con gli avvolgimenti della bobina contenuta al suo interno, come in figura 17. Il saldatore, scaldato in precedenza e con la punta assolutamente pulita, va appoggiato SENZA PREMERE sul grumo di stagno. Nel momento in cui quest'ultimo inizierà a squagliarsi lo aspireremo col succhiastagno che avremo caricato preventivamente. Con molta probabilità sarà necessario ripetere l'operazione più volte per entrambe le saldature. Quindi, per non bruciare la bobina, aspetteremo una decina di secondi tra un'operazione e l'altra, eseguendola una volta su un contatto e la volta successiva sull'altro.

 

Jetzt machen wir uns an die Reparatur des Elektromagneten. Sein Funktionieren ist sehr wichtig, und ohne ihn wäre die bist jetzt getane Arbeit vergebens. Beginnen wir mit dem Zerlegen. Wir öffnen die 8mm Schraube und entlöten die Anschlüsse der Spule. Dazu halten wir den Lötabsauger in die Nähe des Löters, um so den Rest vom alten Lötzinn zu trennen. Es kann sein, dass man dies mehrmals wiederholen muss, bis es gelingt. Wichtig ist, immer mal wieder abzusetzen, und 10 Sekunden zu warten, damit es nicht innen die Spule verbrennt - siehe Bild 17.

 

Figura 17 / Bild 17

 

Una volta rimossi i dadi e le saldature, toglieremo le viti poste nel coperchio posteriore (figura 18). Ora l'elettromagnete può essere sfilato dal cilindro che lo contiene.

 

Wenn wir die Muttern und das Lötzinn entfernt haben, öffnen wir die beiden Schrauben und ziehen den hinteren Deckel ab - siehe Bild 18. Jetzt können wir den Magnet aus dem Zylinder nehmen.

 

Figura 18 / Bild 18

 

Una volta smontato l'elettromagnete si presenta come in figura 19

 

Einmal zerlegt schaut er so wie auf Bild 19 aus.

 

Figura 19 / Bild 19

 

Fare attenzione all'isolante che riveste le estremità degli avvolgimenti e ricordarsi di rimetterlo all'atto del rimontaggio. Nel caso fosse usurato sostituirlo con altro identico! Notare anche come un capo dell'avvolgimento sia composto di un doppio filo. E' importante che le estremità siano rimontate nello stesso verso col quale sono stati rimossi! Notare come il rame che costituisce l'avvolgimento è rivestito da uno strato di smalto. Tale smalto NON dovrà assolutamente essere rimosso, quindi presteremo molta attenzione nelle operazioni che prevedono l'utilizzo di carta smeriglio. (figura 20)

Non dimentichiamo di operare anche sugli elementi esterni: dobbiamo pulire anche la bandella fast-on. Useremo lo spray sia prima sia dopo la smerigliatura con la carta da 800. (vedi figura 21)

 

Wichtig: Auf die Isolierungen achten und nicht vergessen sie nachher wieder anzubringen! Falls sie beschädigt sind, einfach mit gleichwertigem Material ersetzen! Pro Seite sind 2 Drähte angebracht. Es ist wichtig, dass diese wieder in gleicher Weise zusammengefügt werden. Ebenso sollte der Lack nicht beschädigt werden - siehe Bild 20! Auch an der Außenseite, an der die Muttern und der Stecker platziert werden, wird alles mit 800er Schleifpapier sauber geputzt und mit dem Spray eingesprüht - siehe Bild 21.

 

Figura 20 / Bild 20

 

Figura 21 / Bild 21

 

Verifichiamo anche lo stato d'usura delle guarnizioni: ovviamente le sostituiremo se le loro condizioni lo richiedono (figura 22)

 

Wir schauen uns auch die Dichtungen genauer an; falls erforderlich müssen diese getauscht werden - siehe Bild 22.

 

Figura 22 / Bild 22

 

Togliamo i contatti dal coperchio posteriore dell'elettromagnete, spingendoli verso l'interno del coperchio stesso, come in figura 23 e, con lo spray ed un panno pulito, puliamoli. Nel caso presentassero un'usura eccessiva, li sostituiremo, altrimenti li lucideremo con la carta da 800. Ovviamente li puliremo con poco spray sia prima sia dopo aver utilizzato la carta smeriglio (vedi figure 24 e 25)

 

Wir drücken die beiden Kontaktschrauben nach hinten, wie auf Bild 23 und besprühen das Teil mit dem Spray und putzen es wiederum mit Tuch trocken. Sind die Kontakte sehr beschädigt, so müssen sie ausgetauscht werden; sind sie nur schmutzig oder leicht beschädigt, dann schleifen wir sie einfach mit 800er Schleifpapier kurz ab und säubern alles - siehe Bild 24 + 25.

 

Figura 23 / Bild 23

 

Figura 24 / Bild 24

 

Figura 25 / Bild 25

 

Adesso puliamo la piastra d'aggancio ai contatti fissi. Il solito: prima pulizia con spray e panno, poi lucidatura con la carta da 800 senza esercitare pressione, poi di nuovo spray e panno (figura 26)

 

Jetzt putzen wir die Gegenseite, die Fixkontaktplatte. Auch hier gehen wir genauso vor: Mit 800er Schleifpapier kurz abschleifen, säubern, einsprühen und dann trocknen - siehe Bild 26.

 

Figura 26 / Bild 26

 

Ora, premendo l'asse mobile dalla parte con l'asola, puliamo il piano d'appoggio del contatto mobile con spray e panno, dopodiché puliamo e lubrifichiamo la molla e l'asse indicati dal giraviti di figura 27. Accertiamoci di far penetrare lo spray nel cilindro in cui scorre l'asse. Lubrificheremo il cilindro sia dal lato anteriore sia da quello posteriore. In figura 28 il giraviti indica la luce tra cilindro e asse mobile.

 

Nun bewegen wir den beweglichen Teil des Magneten, der hinten aus einem fixen Kontakt und vorne aus einer Öse zum Einhängen der Schwinge, besteht. Jetzt wird auch hier alles sauber geputzt und wir sprühen von hinten und vorne die Welle gut ein, siehe Bild 27. Im Bild 28 sieht man, wie weit sich das Teil bewegt!

 

Figura 27 / Bild 27

 

Figura 28 / Bild 28

 

Adesso ci occupiamo della causa principale del malfunzionamento del motorino d'avviamento: le famigerate spazzole. Si tratta di contatti realizzati in agglomerato di grafite, pertanto tenere e soggette ad usura. Inoltre la superficie di contatto che utilizzano è insolitamente estesa, trattandosi di un contatto elettrico. Le spazzole si possono sostituire, ma per farlo dobbiamo smontarle. Ora vediamo come:

Togliamo quelle collegate all'avvolgimento statico del motorino d'avviamento: sono saldate, ma sono bloccate anche da due linguette ripiegate sulla treccia. Per cui accendiamo il saldatore e, quando sarà caldo, squagliamo un po' di stagno sulla punta ricoprendola su tutta la superficie. Appena lo stagno ha ricoperto tutta la punta, lo rimuoviamo velocemente con un panno di cotone pulito. Non abbiate paura di scottarvi: basta ripiegare più volte il panno su se stesso in maniera che raggiunga un certo spessore per evitare scottature. Solo caldo e con la punta pulita il saldatore è in grado di svolgere correttamente il suo lavoro. Ricordiamo anche che il succhiastagno deve essere caricato prima del suo utilizzo e immediatamente dopo.

Per liberare le spazzole elimineremo prima lo strato di stagno che ricopre le linguette che trattengono la treccia, poi, mantenendo calde le linguette col saldatore, le allargheremo con le pinze. Una volta allargate le linguette dissalderemo definitivamente la treccia dalla bandella dell'avvolgimento cui è connessa. Una sintesi del tutto è riprodotta in figura 29

 

Jetzt wenden wir uns dem Fehler zu, der zu den meisten Ausfällen führt: den Kohlen. Sie bestehen aus Anglomer und Graphit. Sie sind recht weich und deshalb ist der Verschleiß groß. Zum anderen ist die Kontaktfläche recht breitflächig. Die Kohlen können ausgetauscht werden, dafür müssen wir sie aber herausnehmen. Nun sehen wir wie dies gemacht wird:

 

Wir lösen die zwei verstrickten Drähte, die an der Wicklung befestigt sind. Dafür muss der Lötapparat heiß sein. Man sollte kurz neues Lötzinn auftragen und dann mit einem Lappen (mehrfach zusammengelegt) das Zinn kurz abwischen. (Achtung: Verbrennungsgefahr!) Mit dem nun heißen Lötkolben und dem Sauger die Kohlen auslöten; eventuell mit einer kleinen Zange die Anschlüsse etwas auseinander biegen! Auf Bild 29 ist diese Vorgangsweise ersichtlich:

 

Figura 29 / Bild 29

 

Ora dobbiamo togliere le spazzole saldate al piatto portaspazzole. Teniamo presente che il piatto ha una posizione ben precisa all'interno del motorino d'avviamento. Per rimontarlo nella posizione corretta consigliamo di contrassegnare la sua posizione praticando due piccole tacche d'identificazione, una sul piatto stesso e una sul carter, come illustrato in figura 30.Eventualmente non volete incidere il carter, potete utilizzare anche del nastro adesivo, rimovibile all'atto del rimontaggio; una tacca, però, anche se di piccole dimensioni, è permanente.

 

Nun müssen wir noch die 2 Kohlen vom Kohlenhalter auslöten! Um Fehler zu vermeiden, sollten wir auf beiden Seiten eine Stelle einritzen, denn der Kohlenhalter muss wieder so montiert werden, wie er vorher war! --- Wir können auch mit einem wasserfesten Füllstift eine Markierung vornehmen (wichtig ist, dass sie hält!) - siehe Bild 30

 

Figura 30 / Bild 30

 

Adesso sfiliamo le spazzole del piatto dalle loro sedi. Dobbiamo fare leva col giraviti: lo infiliamo all'interno della molla dall'alto e lo appoggiamo su piatto come in figura 31. Poi tiriamo la molla verso dietro e spingiamo la spazzola dall'interno verso l'esterno così da sfilarla come illustrato in figura 32. Ora non ci rimane che dissaldarla, come in figura 33.

 

Nun ziehen wir die Kohlen vom Kohlenhalter heraus. Dazu bewegen wir die Federn mit einem Schraubenzieher zur Seite und ziehen sie, von innen nach außen, laut Bild 32, heraus. Dann können wir sie auslöten, wie auf Bild 33 ersichtlich.

 

Figura 31 / Bild 31

 

Figura 32 / Bild 32

 

Figura 33 / Bild 33

 

Saldiamo le nuove spazzole sul piatto e nell'avvolgimento fisso ricordandoci di stringere, su quest'ultimo, le due linguette dopo aver effettuato la saldatura.

A questo punto non rimane altro che rimontare il tutto. Se avete seguito correttamente le istruzioni e non avete usato maldestramente gli attrezzi state sicuri che il vostro motorino d'avviamento da Voi stessi revisionato funzionerà immediatamente. Avete inoltre la certezza che la manutenzione è stata effettuata come si deve, intervenendo al meglio su ogni componente, cosa questa che un elettrauto non vi può garantire a meno di una elevata corresponsione economica. A prezzi ridotti e apparentemente vantaggiosi infatti non può corrispondere una cura equivalente a quella che Voi stessi siete in grado di profondere. Sarà inoltre impagabile la soddisfazione dalla quale sarete pervasi quando Vi renderete conto che siete stati artefici da soli della manutenzione della Vostra Moto.

 

Buon lavoro e buona strada!

 

Jetzt löten wir die neuen Kohlen an. Damit eine einwandfreie Lötung erfolgt, müssen wir dabei etwas Druck ausüben.

 

Wenn ihr alles richtig befolgt habt und die Werkzeuge richtig benutzt habt, dann wird der Anlasser auch gleich gut funktionieren. Des Weiteren habt ihr auch die Sicherheit dass alles richtig gemacht wurde. Diese Garantie bekommt ihr sonst nur vom Fachmann, der viel Geld kostet. Auch gibt es viele Laien, die eine schlechte Arbeit verrichten.

 

Ihr könnt stolz darauf sein, selbst mit wenig Aufwand Euren Anlasser repariert zu haben.

 

Gute Arbeit und eine gute Fahrt wünscht euch Toni Desmann!

 

Diese daten wurden freundlicherweise von anima guzzisti zur verfügung gestellt und von mir übersetzt……


Toni Desman