Campionato Italiano Supertwins 2006

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CAMPIONATO ITALIANO SUPERTWINS 2006- MISANO

GARA

 

 

MGS/01 PRIMA E TERZA!

 

di Alberto Sala

Foto di Alberto Sala e Mauro Iosca

 

 

"Mah, sarà dagli anni '70..." "Nono, mi sa che bisogna andare più indietro, a prima del '57!" "Ma sai che forse hai ragione? Stasera consulto il libro sulle derivate di serie, che ha tutte le classifiche, ma in effetti, a memoria non ricordo un podio con due Guzzi"

Siamo al paddock, nei pressi della moto di Guaro, e con le palpebre arrossate dal continuo stropicciarci gli occhi io, Oscar e Fabio ci stiamo chiedendo quando è stata l'ultima volta che si sono viste due Moto Guzzi insieme sul podio. Perchè la giornata di oggi è stata memorabile, e a tratti da tachicardia fulminante.

Ma andiamo con ordine. Piombiamo presto in autodromo ancora un po' in coma per l'ora legale giusto in tempo per rilevare l'abbattimento del 1'42" da parte di Guaro già nel warm-up. Cominciamo bene...

 

Pronti alla gara!

Ultimi ritocchini...

Finalmente sorridenti, dopo i tanti problemi

Mi raccomando, dài gas!

Anche Caio Pellizzon, collaudatore Aprilia fa i complimenti a Guaro. Di spalle Raffaele Lanza, organizzatore del campionato

Pronti?

 

Rapido giro nei box per sincerarci che sia tutto a posto: Guaro stra-caricato, Daniele Veghini tranquillo, Mauro Scardassa e il team Mandello Racing Team piuttosto fiduciosi: in serata avevano sistemato la perdita d'olio e si erano accorti anche che la forcella non stava lavorando correttamente, per cui li vedo carichi.

Il clima tra i team depositari delle due MGS è piuttosto rovente: è palese la rivalità accesa e in gara cominciamo a dubitare che possano procedere a braccetto e a pacche sulle spalle. Ma mai avremmo immaginato quello che avremmo visto entro breve.

Mentre Mauro mi riferisce "tutto ok" dalla pit lane, mi appropinquo a cercare la postazione ideale per immortalare a dovere i duellanti, raggiungendo per tempo la seconda curva dopo il rettilineo d'arrivo, il tornante a sinistra, da dove è possibile seguire con una vista d'insieme diverse curve.

Una 'limatina' all'attrezzatura, e lo speaker in un crescendo di palpitazioni guzziste ci segnala il VIA!

Veghini schizza subito come un'anguilla verde, e si presenta al comando alla prima curva veloce a destra: lo vediamo giungere in testa al plotone bicilindrico, ma alla staccata del tornante Guaro esce prepotentemente e gli si affianca all'interno: Daniele non ci pensa manco per un nanosecondo di cedere e percorrono il tornante affiancati, dànno gas in uscita sempre affiancati, sempre più affiancati, mentre penso "beh, ora uno dei due sfilerà, no?" e invece i due si menano di brutto per tutte le due curve seguenti, probabilmente sportellandosi non esattamente come farebbe una gentile signora inglese attorno alle 17. Noi non sappiamo dove mettere le mani: se sopra la testa o se a sorreggere la mascella, mentre per la tensione noto alcuni passeri che si sono fermati a mezz'aria lanciandosi occhiate timorose. Non chiedetemi chi c'era terzo, quarto, quinto e così via:quei due là davanti hanno continuato a sprangarsi (metaforicamente parlando: pesano troppo da portare a bordo) fino alla fine del primo giro, e lo speaker, confuso dal continuo alternarsi dell'uno o dell'altro alla testa della corsa fa fatica a tenere il conto esatto. Pazzesco, e siamo solo al primo giro! Avevo visto qualcosa di simile, tra tali Rossi e Gibernau in un altro campionato minore, ma qui siamo solo a inizio gara!

 

La sequenza delle prime curve

Veghini è davanti ma deve allargare per l'attacco di Guareschi

Seguono Bentivogli e Bartolini

Guaro 'tira' come un dannato e affianca Daniele...

...che non si sogna certo di mollare il gas...

"#§*@!"

"§*#%§!!"

 

Alla fine del primo giro è Guaro a passare per primo, tallonato a ruota da Veghini, e solo alla tornata seguente riesco a dare un'occhio agli altri duellanti, che non stanno tanto a guardare neppure loro: alle loro spalle c'è gran miscuglio di Millone, Bimotone e Ducatone, mentre la MAS-12 procede bene a centro classifica, un po' imbrigliata da un trio di Ducati.

Al secondo passaggio Daniele sferra l'attacco a Guaro e si presenta in testa al tornante e di nuovo i due duellano di brutto per tutto il secondo giro, al termine del quale è di nuovo Guaro a passare per primo sul traguardo.

 

Secondo giro, passa Daniele!

Ma Guaro non molla...

Segue Bartolini con la Millona

più indietro, Mauro Scardassa se la deve vedere con le Ducati

e pure con la Suzuki 744

Al 4° giro è 22esima

 

Dal terzo passaggio Guaro comincia a tritare decimi di secondo come noccioline, rosicchiando sempre più vantaggio sulla seconda MGS/01 verde pittata che comincia ad avere il suo bel daffare per contenere l'attacco della Millona più in palla, quella di Bartolini. Segue il campione in carica Bentivogli sulla bella Bimota numero 1, mentre le altre due Millone perdono un po' il contatto a vantaggio di altre Ducati.

Seguiamo 'gasati' il passare dei giri, scanditi dallo speaker che quasi ad ogni passaggio deve rilevare il continuo abbassamento del giro record, da subito sotto l'1' 42". Il ritmo iniziale di Gianfranco Guareschi è impressionante: la sua simbiosi con questa moto è notevole: neppure un'imbarcata presa un paio di curve prima del traguardo lo impensierisce: con questa moto fa un po' come gli pare. E pensare che non è la sua!

Alle sue spalle la Millona di Bartolini strappa la seconda posizione a Veghini, che poco dopo è costretto a cedere anche a Bentivogli e alla sua Bimota. Dietro controlliamo con soddisfazione la tenuta della MAS-12 che suona senza incertezze, mentre l'unica Vyrus presente (non ufficiale) non riesce a brillare oltre la decima posizione.

 

Bartolini tenta di insidiare la prima posizione

Seguono Veghini e Bentivogli

Ma solo la sua ombra è in grado di reggere il suo ritmo!

Bentivogli tallona la MGS/01 di Veghini

Fino ad avere la meglio

Ma Daniele non demorde...

Nel frattempo...

...Guaro fila via tranquillo

 

E sarà così fino alla fine, con Guaro che si prende un bel margine di vantaggio tale da poter procedere più tranquillo, consentendo pure a noi di riprendere a respirare correttamente, mentre Daniele Veghini cerca coi denti di restare attaccato alla Bimota di Bentivogli. Fino al traguardo finale, con Guareschi nettamente primo con x di vantaggio su Bartolini, mai in grado di impensierire il guascone di Parma, mentre la penultima curva ci riserverà una simpatica sorpresa per noi guzzisti: Veghini completa il suo inseguimento sferrando l'attacco finale alla Bimota e lo passa! Bentivogli confida nell'ultima curva per replicare, ma resta intruppato nel traffico di doppiati come sulla A1 la vigilia di ferragosto: Moto Guzzi prima e terza!!! Completa la giornatona la MAS-12 in 24° posizione, certamente lontana dal suo potenziale ma comunque soddisfacente, in considerazione del fatto che lo sviluppo della moto praticamente lo stanno facendo in corsa, avendo bruciato diverse giornate di test per i vari problemi lamentati. Mauro Scardassa ci confida che durante il primo turno di prove la moto era più equilibrata e a lui più congeniale, tanto che aveva staccato un bel 1'48" che però per un guasto il transponder ufficiale non aveva rilevato.

 

Vittoria!! I complimenti di Bartolini

Due Guzzi sul podio!!!

Festa coi Team Manager

"convenevoli..."

Intervallo - Panorama guzzista

A Misano, numero 1.

 

Grande festa sotto il podio, con i tanti guzzisti presenti, molti dei quali giunti con un pullmann del team Millepercento/Bicilindrica, con Daniele Veghini che lamentava un po' di tendenza a scivolare da parte delle Metzeller (il campionato prevede il monogomma) con le quali non ha grande esperienza, e probabilmente starà meditando vendetta alla MGS/01 di Guaro, che manco giù dal podio non ha smesso di sbuffare fumo da tutti i pori.

Fossi in voi, non mi perderei il prossimo appuntamento del 30 aprile al Mugello...

 

 

 

CLASSIFICA FINALE

 

VELOCITA' MASSIME

 

 

GALLERY

 

Sempre prezioso l'aiuto di Mir

Il muletto del Team Millepercento/Bicilindrica

Sponsor di alto livello.

La MAS-12 versione naked

 

 

 

© Anima Guzzista