8° Trofeo Deccla Cartagena 2005

- Incontro con il Team Guzzi Motobox

- Report No Hay Problema Team -prima parte-

- Report Minchions

- Report Wil Coyote Corse

- Report Team Moretti

Un ritratto della famiglia Segarra


 La Mala Educacion



 Testo di Mauro Iosca. Foto: Ledzep

 


Sia detto con tutto l’amore possibile: ma come sono banali mamma e papà che storcono il naso con grave disappunto e che mal sopportano l’idea confessata da tempo, che noi ragazzi maturi si vada a correre con una moto, per giunta laggiù in Spagna, lontani da casa e da ogni calda e confortevole attenzione??

Ma in fondo è così. È solo così che tutte le mamme dovrebbero essere; perché così ti dimostrano completamente il loro grande, immenso amore; ti dimostrano quanto a te tengano non solo come essere vivente ma come frutto acerbo di sé stesse e della loro limitata capacità di riprodursi, moltiplicarsi: “…tu non sei madre e quindi non puoi capire…” .

E se non fosse così? Non è forse incredibilmente amorevole la mamma di quei ragazzi del team Guzzi Motobox che li segue ovunque nelle loro scorribande pistaiole, anzi ce li porta lei direttamente?! Io l’ho vista seguirli per giorni, fino al muretto, dalla mattina alla sera senza smettere mai di assisterli; senza lasciare che nulla limiti la loro voglia di correre veloci, inseguendo le orme del più grande di loro, che non solo è “figlio” ma ormai anche padre, zio e forse già nonno. Già perché la linea di continuità di questa famiglia straordinaria è ormai oltremodo evidente.
Sarebbe gia superlativo il solo esser lì, il “partecipare” con quella formazione con quelle caratteristiche. Lì non solo come famiglia, ma famiglia appassionata di motociclismo; anzi di più, come famiglia appassionata che costruisce e prepara le proprie moto e non solo; che dopo tutto questo le pilota, e come le pilota!

Guardandoli ai box i commenti di tutti si sprecano, c’è chi li descrive come snob e altezzosi; c’è chi li sminuisce - per renderseli più umani - o chi li vede come i più temibili avversari da battere, chi come portatori di segreti meccanico-telaistici di oscura e misteriosa provenienza. Ogni divagazione è ammessa. Le verità potrebbero essere “varie e molteplici” come è la vita secondo l’amico Andrea. Io personalmente li vedo felici e vincenti; sono una famiglia sana da tutti i punti di vista e poi hanno le Guzzi e amano le moto, si vede! Serve altro?? Pertanto, semplicemente li ammiro e benevolmente li invidio. Bravi Ragazzi: l’esempio che date, se non unico, è enormemente raro; continuate così.




I Piloti del Team Guzzi Motobox in azione a Cartagena e di nuovo primi e secondi sul podio!


P.S.
Una mente votata alla scienza non si accontenta del risultato singolo; ma lo convalida come “dimostrazione inconfutabile” solo allorquando siano presenti inequivocabilmente tutti i requisiti per la riproducibilità dell'evento, a parità di condizioni.
Certo, a volte l’imponderabile arriva e noi (minchions team) lo sappiamo.

Sett 2004
1° Segarra – Segarra
2° Segarra – Pitarch

Gen2005
1° Segarra – Segarra
2° Segarra – Pitarch


© Anima Guzzista