13° Trofeo Deccla Cartagena 2007

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XIII° TROFEO DECCLA, Cartagena 28/29 settembre 2007

 

 

VOLEVO DIRE LA MIA

 Di Ginevra

 

E' la prima volta che scrivo qua e siate pietosi se faccio qualche cappellata. 
Volevo dire anche io la mia su Cartagena, sarò breve...è stata la prima volta che ci sono andata, era anche la prima volta che presenziavo ad una gara di moto dall'interno di un box, di solito sto a bordo pista per altri motivi, ero nel box con il team di WIll Coyote. Mi sono divertita molto, non immaginavo cosa avrei trovato quando sono partita, mi avevano raccontano vari aneddoti da edizioni precedenti ma poi, una volta lì la vivi come ti viene, esattamente un po' come tutti.
Ho avuto modo di dare un viso a quelli che erano fino ad allora solo dei nomi o soprannomi e sono stata contenta di avere conosciuto delle persone molto simpatiche, mi sono anche instristita un po' all'aeroporto di Valencia quando ho salutato i "romani" che se ne andavano con un altro volo  mentre io rientravo per Milano.
Mi sono preoccupata per Fange e la sua clavicola anche se li conoscevo solo da un giorno, la sua clavicola a dire il vero non l'ho mai vista, ma vista una, sono viste tutte
Ho lottato verbalmente con il Tatuato per difendere ciò che era mio e lui ha insidiato per tutto il tempo (il mio meccanico) 
Ho raccolto tante sensazioni, anche non belle, che si sono alternate in quel box, ho riso come non facevo da tempo per le colorite ma mai volgari espressioni di Orazio, nei momenti di cedimento psicologico sono stata sorretta dalla simpatia di Fabio e del suo campanello da lama peruviano che per tutti e tre i giorni, compreso i due viaggi in aereo A/R, ha riecheggiato ovunque lui fosse,  ho visto la tensione di Massimo ed Enrico ogni volta che salivano e scendevano dalla moto in gara e in prova, ho visto lo scazzo infinito dentro l'anima di Tiziano quando il motore della moto era sparso per tutto il box condito con abbondante olio e sfiga  ,la demoralizzazione di Edo dopo il volo del Fange, la tristezza e l'incazzatura di Davide, dopo il volo del Fange  , la desolazione di Stefano, dopo il volo del Fange, le condizioni della moto, dopo il volo del Fange, ma non ho visto il volo del Fange, me lo ha detto Tiziano
Ho tenuto tra le mani la spada di Guerre Stellari ma non sono riuscita a capire chi fosse lo Jedi.
Potrei fare un resoconto lungo un chilometro ma non vorrei tediarvi oltre, voglio solo spezzare una lancia per i meccanici...forse è meglio spezzare un albero, visto da che box vengo... 
i piloti sono stati tutti bravi, nessuno escluso, ci hanno messo anima e competenza, bravura e tecnica ma tutta la loro bravura e competenza dove arriverebbe senza un mezzo perfetto e meccanicamente preciso che li porta fino alla fine delle gare?
Probabilmente qualche chilometro più in là dei box, e invece no, qundo ci sono i meccanici bravi le moto arrivano fino alla fine, anche se assemblati all'ultimo minuto con i mezzi a disposizione, sei ore di fila senza perdere una goccia d'olio, senza perdere un colpo, senza rompere niente, non siamo arrivati primi ma la vittoria non è solo questa, la vittoria è anche essere arrivati, senza problemi nonostante il disastro del giorno prima.
Mi sono fatta coinvolgere così tanto da quella gara che all'ultimo giro mi sono fatta prendere dalla sindrome da mondiale di calcio, ho girato le spalle al muretto che non abbandonavo da sei ore, e ho aspettato che mi dicessero che era finita ad occhi chiusi, se si fosse fermata prima della fine avrei preso a martellate qualcosa  , non poteva finire così e non doveva finire così, non per il Meccanico che nonostante valvole giurassiche e alberi di natale è riuscito a tirare in piedi una moto di tutto rispetto.
Complimenti ai tre piloti che sono stati bravissimi, bravo a Firmino e alla sua esperienza, una "Special Mention" al pupazzo di Will Coyote, ma Tiziano è stato FANTASTICO!!! 
Potrei sembrare di parte, lo so, perchè negarlo, lo sono, ma è innegabile, non me lo sono inventato io,lo si può vedere sempre, Tiziano non è un meccanico, Tiziano è "Il Meccanico", che è diverso 
Grazie di avermi letto, per chi è arrivato fino alla fine, e per chi si è addormentato nel frattempo non fa niente, grazie lo stesso.
 

© Anima Guzzista