Special

- SPECIAL AG 2008

- 80

- Anima

- Amore Nero

- Bobber

- Blu11

- Diamante

- Furia

- Bennet's Special

- Bellerofonte

- V11 LM Corda

- Daytona Fabio

- Daytona Paolo

- Le Mans Fange

- 1000 SP Mauro

- Jackal Giampy

- PupaĻ

- SP-EVO

- Special varie

- V11 Albi

- Zero

- 1200 Sport Rossopuro

Special

 

 

VILLA D'ADDA, UN POMERIGGIO D'AUTUNNO

E' proprio vero che a volte basta uno sguardo.
Il problema è spiegare tutto quello che succede da lì in avanti. Perchè? Che ci succede? Quali sono i meccanismi? Facile ridurre tutto a "perchè mi piace" ma io no, non mi accontento a chiuderla così, soprattutto in questo caso. Luca non si è limitato a trovare la moto che l'aveva folgorato in quello storico momento, quando sfogliando un numero di Bicilindrica si bloccò al cospetto dell'immagine di un V7 un po' particolare. Lo potete vedere benissimo anche voi se saltate direttamente alle immagini.

Non è così semplice. Cos'è che ti fa decidere di modificare una moto già di per sè affascinante come un GT850 ben tenuto? Cos'è che ti fa scegliere la livrea dell'Eldorado rispetto alla sua originale? Cos'è che ti fa preferire il manubrio dell'Ercole o scegliere di non lucidare i parafanghi, come uno si aspetterebbe, e invece verniciarli in nero? Cos'è che ti spinge verso uno stile d'oltreoceano senza farti finire nel banale frangettismo o chopperama? Cos'è? Ecco, è questo che non riesco mai a tradurre in un ticchettio sulla tastiera che abbia completezza tale da darne una definitiva spiegazione. Eppure quel qualcosa l'ho visto tante volte... c'è, ne sono sicuro, e sono sicuro che Luca l'avrà provato di brutto nel primo istante nel quale il suo Amore Nero ha preso la sua affascinante fisionomia attuale. E scusate se approfitto e forse esagero un po', Luca non te la prendere troppo, ma così come quando ti ritrovi di fronte una ragazza dalla bellezza profonda, che va al di là delle canoniche misure da concorso di bellezza o degli standard da copertina patinata, allo stesso modo non posso esimermi dal lasciar fluire tutta la mia ammirazione per una bellezza così completa.

 

 

 

Eppoi. La vogliamo chiamare "Special"? Sì, no, forse. D'accordo, in linea di principio lo è, ma ditemi se fareste fatica o no a riconoscere lo spirito della V7 originale. E' questa una Special, o semplicemente l'esaltazione della sua anima, resa più intensa ed elegante? E' o non è la sua essenza, depurata da ogni segno che non possa essere eterno? Qui non c'è traccia di stravolgimento, ma solo un accurato lavoro di sottolineatura ed esaltazione usando tanta sottigliezza. Solo su Cyclegarden mi era capitato di vedere 850GT o V7 curati in maniera così accurata e altrettanto accuratamente resi puro spirito. La guardo e mi immagino scorrere in avanti tutto il percorso lucido e paziente che ha portato Luca a realizzarla come la desiderava. Come nei suoi sogni. Quelli che la pazienza e la fiducia rendono reali. I dettagli li lascio in calce, per chi li desidera.

 

 

 

Un altro esempio di come la raffinata arte dell'elaborazione della motocicletta possa uscire dal tamarrismo fine a sè stesso ed entrare di diritto nelle pieghe della vita che vanno vissute appieno. Realizzare qualcosa che tu possa sentire definitivamente tuo in ogni istante. E' quanto di meglio io possa mai augurare ad ogni appassionato di motociclette.

 

GALLERY

 

 

DETTAGLI

Le modifiche rispetto all'originale sono:
- Manubrio dell'Ercole da 25mm con saldati due tubi da 22mm per ospitare i comandi originali;
- Riser modificati per ospitare il diametro del manubrio dell'Ercole.
- Cruscotto del V7 700 militare con una piastrina artigianale (incisa con aquila Guzzi) che copre dove si attaccava la sirena. C'è anche un adattaore artigianale che consente di ospitare il contaKm e le spie originali. Il contagiri è stato eliminato.
- Aggiunta di due fari supplementari e "ciglia" cromate per tutti e 3 i fari;
- Manopole bianche e nere;
- Sella bobber monoposto con molle della MotoImco;
- Marmitte Fish Tail Old Style;
- Cambio invertito come le moto moderne con i pezzi originali dell'Eldorado americano acquistati su Ebay. Con quei pezzi venivano solo invertiti i leveraggi. E' stata fatta poi una modifica per invertire la selezione delle marce.
- Sostituite le freccie e il fanale posteriore con articoli after market;
- Doppio clacson cromato;
- Specchietti montati sul paramotore;
- Montaggio del cavaletto lungo del California;
- Gomme Dunlop K177 con bordo bianco;
- Vernicitura come l'Eldorado americano;
- Rifatto totalmente l'impianto elettrico;
- Sostituiti tutti i tubi;
- Sostituiti tutti i gommini.

La moto è stata smontata fino al telaio e tutti i pezzi cromabili sono stati cromati. Anche quelli di alluminio.
Ho fatto cromare anche tutti i pezzi originali che non ho montato.
Di quelli che si vedono:

- Bordi del parafango anteriore;
- Cerchi e raggi;
- Mozzi e copri ganasce;
- Scatola del cardano;
- Copri alternatore;
- Paragambe;
- Leva freno anteriore;
- Leva frizione;
- Pedale freno posteriore ;
- Bilancere cambio ;
- Cerchio del faro anteriore;
- Manubrio;
- Copri valvole e para cilindri;
- Tutti i comandi del manubrio.

Si ringrazia in modo particolare  Davide Casella e Tecnomoto.


© Anima Guzzista