Di nuovo in ufficio, un pò triste dopo i 3 giorni più
liberi, spensierati e
selvatici che potessi immaginare... mi guardo i calletti
sulla mano destra (con
tutti i guanti), ripenso a me e Giorgia sui tornanti,
risento il rombo che
ancora ieri mi risuonava nelle orecchie e mi torna il
sorriso, per tutta la
gioia pura che ho provato in questo fantastico raduno, con
strade fantastiche e
soprattutto persone fantastiche, tutti quanti.
Voglio ringraziare tutti gli atlantidei che hanno reso
possibile questa festa e
che hanno avuto la pazienza di scortarci ed accompagnarci,
Stefano & Co, e che
hanno avuto tante magnifiche idee come quella del pranzo a
Mamone, da non
dimenticare.
Mi avete fatto scoprire una terra che non immaginavo così
meravigliosa, ero
prigioniero del clichè della Sardegna da rotocalco, ma ora
ho capito, e anche
perchè i sardi sono così innamorati della loro terra.
Impossibile non esserlo.
Giorni così non hanno prezzo, non si possono mancare per
nessun motivo.
Un grazie grande a tutti, e buon viaggio fino alla prossima
volta che ci
rivedremo tutti insieme, per altri giorni felici.
Ragazzi vi voglio bene, porcaputtana mi mancate
ciao Luca (tornato in trincea) |